Gli esponenti Fi di Fiumicino dicono basta alle file di camion che devastano il centro abitato di Maccarese stazione. Interrogazione del consigliere Palozzi in Regione Lazio.  
"Stop al dilagante traffico di tir nel centro abitato di Maccarese stazione, causato dalla presenza dell’impianto di compostaggio aerobico di via dell’Olmazzeto. Forza Italia non ci sta e chiede alle istituzioni di ridare dignità ad un importante quadrante di Fiumicino, fortemente penalizzato dal punto di vista della vivibilità. Nodo centrale, su cui FI batte, è il destino della struttura Ama di trattamento rifiuti, inaugurata nel febbraio del 2002, costata 8 milioni di euro e autorizzata all’epoca a trattare 30mila tonnellate di rifiuti organici l’anno".
 
“Sono oltre dieci anni che l’impianto è in funzione - spiega il consigliere comunale di Fiumicino, Federica Poggio - proprio a giugno è stata prorogata l’autorizzazione per le operazioni di trasferenza della frazione organica da raccolta differenziata”.
 
Decreti e determinazioni, quelle della Provincia di Roma, che hanno provocato effetti negativi sul territorio comunale: “In questi 19 mesi - continua l’esponente locale, Massimiliano Graux - abbiamo registrato un aumento del traffico di tir nel centro abitato di Maccarese Stazione, su strade non attrezzate e parzialmente dotate di marciapiedi, con conseguente rischio per i pedoni e i ciclisti. Senza considerare l’aumento dell’inquinamento locale con i camion che passano anche a 5 metri dalle case, lo sversamento di rifiuti e percolato sulle strade causato dall’uso di mezzi non idonei; l’aumento dell’inquinamento acustico e l’impatto odorigeno. Si tratta di una realtà preoccupante, già denunciata con forza da alcuni comitati cittadini, in particolar modo il locale comitato Rifiuti Zero”.
 
Sulla questione, dunque, il consigliere regionale di Forza Italia, Adriano Palozzi, ha deciso di presentare una interrogazione ad hoc: “Visto il lassismo delle istituzioni locali - afferma Palozzi - è necessario che la Regione Lazio si interessi all’impianto di compostaggio aerobico di Maccarese, evidenziando con chiarezza quali atti voglia mettere in campo per limitare i disagi delle popolazioni residenti e quali possano essere i tragitti alternativi, tesi a incrementare la sicurezza dei cittadini di Maccarese”. Questo per risolvere i problemi del presente in attesa di un futuro più certo e sereno: “Ovviamente sul lungo periodo - rimarca il consigliere regionale - sarà doveroso sollecitare  Ama a terminare quanto prima le attività di trasferenza rifiuti e restituire il Centro di compostaggio di Maccarese, collocato in piena Riserva Naturale Statale del Litorale Romano, all’operatività prevista”.