24 km di piste ciclabili, Caroccia: “Una sfida da vincere”
di Gianluca Zanella
Dopo la presentazione dei 4 nuovi km di pista ciclabile, che lungo l’argine del fiume Tevere collegheranno Portus a Parco Leonardo, abbiamo incontrato l’Assessore ai Lavori Pubblici, Angelo Caroccia, per chiedere a che punto sono le altre piste che collegheranno, su due ruote, tutto il nostro comune.
“Procedono spediti i lavori per la realizzazione della pista ciclabile che, una volta terminata, diventerà uno dei fiori all’occhiello del Comune di Fiumicino” ha dichiarato Caroccia, che con il progetto alla mano, ci illustra i prossimi passi di un’opera che sta prendendo piede giorno per giorno, tra cantieri già all’attivo e altri che sono dovranno partire dopo la stagione estiva 2016.
“Dopo la realizzazione dei 5 km lungo via Coccia di Morto – aggiunge l’Assessore – abbiamo quasi terminato i lavori in via dei Nautili, a Focene, dove, contestualmente ai lavori di ripristino stradale, abbiamo costruito un marciapiede ciclo pedonale. Questo tratto sarà collegato alla ciclabile di via Coccia di Morto attraverso un ponticello. C’è il progetto e ci sono i fondi, stiamo solo aspettando il via libera e partiremo con i lavori”.
Mostrandoci il progetto cartaceo, l’assessore ci spiega che il progetto più ambizioso, che dovrebbe partire dopo la stagione estiva, salvo imprevisti burocratici, riguarda il collegamento della tratta da Focene a Fregene, attraversando l’oasi di Macchiagrande. Per questo sarà necessario un ponticello in via delle Acque basse, manca soltanto il nulla osta del WWF: “Sfrutteremo il sentiero già segnato. Non verrà utilizzato cemento, ma si tratterà di un percorso in terra battuta, evitando così di avere un impatto negativo sulla flora e la fauna protette all’interno dell’oasi – ha assicurato l’assessore – una volta a Fregene la pista proseguirà lungo via della Veneziana, dove adesso c’è un cancello per impedire lo scarico abusivo dei rifiuti. Questo tratto si collegherà a quello già presente sul lungomare di Fregene”.
Dopo aver effettuato un sopralluogo sul lungomare di Maccarese, dove sorge il cantiere per la realizzazione di un altro importante segmento della tratta, Caroccia ha detto “Tra fine maggio e iniziò giugno i lavori saranno conclusi”.
Se si eccettuano i collegamenti e la tratta all’interno dell’oasi di Macchiagrande (tutti interventi in fase di preparazione), il progetto comincia a prendere forma e quei 24 km di pista ciclabile, che daranno lustro al Comune, non sono parole al vento. Abbiamo cercato di avere anche qualche anticipazione da Riccardo Di Giuseppe, responsabile delle Oasi WWF all’interno del Comune, che tuttavia ci dice di non poter ancora rilasciare dichiarazioni, ma che, tra le righe, ci fa capire che la ciclabile si farà, senza specificare le tempistiche.
