“Fiumicino una città ancora capace di agire con il cuore”
di Alessandra Zauli
Si è svolta ieri l’inaugurazione del Parco dedicato ad “Alessandro Ceccarelli” a Fiumicino, in via Giuseppe Moschini, organizzata dall’Associazione Sportiva Dilettantistica “L’arcobaleno di Ale”, nata per ricordarlo ed onorarlo.
Erano presenti tante famiglie, ragazzi, bambini, anziani, tutti lì con lo stesso scopo. Una comunità che, ancora una volta, si stringe intorno ad un grande dolore per aiutare a trasformarlo, per quanto ciò sia possibile, in una grande gioia, un motivo di orgoglio.
Ieri mi sono tornate alla mente immagini legate all’infanzia. Bambini, sporchi di sabbia, che correvano dietro ad un pallone, giocando tra loro pur senza conoscersi. Non ne ho visto neanche uno con il cellulare o un gioco in mano, e questo mi ha fatto riflettere su quanto sia vero che, quando si fornisce una valida alternativa, i ragazzi preferiscono la socialità del pallone alla solitudine della play station, o facebook. La struttura inaugurata ieri è una valida alternativa e la grande partecipazione ne è la testimonianza.
Sul palco si sono alternati interventi comici, cantanti e balletti, organizzati dalla scuola di ballo “Free Dance” di Fiumicino in un pomeriggio di risate, applausi e commozione. Abbiamo guardato con incanto le splendide coreografie dei ragazzi della “Free Dance” che hanno danzato sulle note di “Innuendo”, “Bang bang”, “Adrenalina”. Siamo stati rapiti dalla splendida voce di Sara Mattei, ed abbiamo cantato la sigla de “L’uomo tigre” per poi ridere grazie alle battute dei comici presenti. Il tutto presentato e coordinato dallo straordinario Stefano Locci “Re di Cuori” del nostro territorio. Tutti coloro che hanno voluto esserci lo hanno fatto con il cuore ed in modo gratuito.
La coreografia, creata da Mirko Guastatore, sulle parole della poesia scritta da Alessandro “Passata è la tempesta”, è stato un momento di grande riflessione e commozione, concludendo la prima parte della manifestazione che è continuata poi, a oltranza, con salsicce alla brace, cibo, dolci per tutti.
Fiumicino è questo, e da cittadina ne vado fiera, perchè riesce ad essere una città ancora capace di agire con il cuore, che riesce ad essere non solo apparire, a fare non solo a dire. Qualcuno ha donato la scenografia, qualcuno il pane, le aziende di organizzazione di eventi i gonfiabili, qualcuno le minimoto, qualcuno i pony.
Ieri è stato uno splendido pomeriggio che “sa di buono”, grazie all’Associazione “L’arcobaleno di Ale” e a tutti coloro che hanno partecipato con il loro impegno e grazie allo splendido sole che ci ha accompagnato per tutto l’evento.
