Situazione drammatica, martedì 19 aprile lo sciopero
Sono circa 70 i lavoratori dell’azienda Simav, che tra le altre mansioni svolgono anche il servizio di pronto intervento in caso di crash aeromobile, che rischiano il posto di lavoro, dopo circa 3 anni passati dalla cessione del ramo d’azienda fatta da AdR a Simav presso l’aeroporto di Fiumicino.
La Direzione aziendale di Siram/Simav, si legge in una nota “ha riconfermato la necessità di intervenire anche sul costo della manodopera (-8%) a fronte della forte perdita registrata nell’anno 2015”. La situazione si è dunque modificata radicalmente ed a pagare, se qualcuno non interverrà, saranno sempre i più deboli, ovvero i lavoratori. Il comunicato della direzione aziendale prosegue mettendo in chiaro i criteri d’azione e l’assoluta volontà di voler procedere con l’avvio della procedura di mobilità per 52 lavoratori, al netto degli 11 che sono stati riassorbiti dalla società aggiudicatrice delle attività Ansaldo STS”.
Questa è la situazione nella quale si trovano 70 famiglie e proprio per questo martedì giorno 19 aprile i lavoratori Simav “Manutentori Mezzi Aeroportuali” hanno deciso di scioperare per cercare di modificare l’esito della scelta aziendale. Con questo sciopero si chiede agli Aeroporti di Roma di prendersi le proprie responsabilità. Il luogo dove verrà fatta la protesta sarà la zona fontana, di fronte al Terminal 3 dell’aeroporto di Fiumicino.