Dopo il 1 maggio bagnato (vedi video), è una domenica caratterizzata, per il momento, da un’affluenza contenuta o quantomeno non più che discreta sul litorale romano, senza pienoni e tintarelle.
Cielo solcato da nuvole, vento, mare mosso e spiagge deserte, la fotografia anche oggi. Dopo le molte disdette di ieri, per i tanti ristoranti e gli stabilimenti balneari con servizi gastronomici tra Ostia, Fiumicino e Fregene è comunque una giornata di attività confermata.
Le maggiori difficoltà però ci sono per i locali sui lungomari e sulla linea di costa alle prese con un persistente forte vento di libeccio e con una mareggiata. Tavoli all’aperto, ma non in riva, al riparo di dehors e gazebo.
A Fiumicino oggi centro storico di nuovo isola pedonale su oltre un chilometro lungo il porto canale. Spazio anche alla natura con cittadini che, questa mattina, hanno partecipato alla visita naturalistica all’Oasi Wwf di Macchiagrande, a Fregene, promossa dal Comune in collaborazione con la Pro Loco di Fiumicino. La mattinata è stata dedicata alla scoperta di alcuni dei più belli e rari esemplari di flora e fauna, illustrate da alcune guide esperte in materia.
Gli sprazzi di sole sul litorale romano solo dalla tarda mattinata hanno consentito un graduale incremento di presenze. Si sono concentrate per lo più per il pranzo in locali del centro storico, del lungomare e della darsena di Fiumicino e su alcune spiagge attrezzate di Fregene, che, audacemente ma con dei ripari, hanno allestito comunque tavolini nonostante il libeccio, via via un po’ calato.
Commensali divisi tra chi sfoggia t-shirt a maniche corte e chi giubbotti per coprirsi. Per il grosso delle presenze, mancate per via del meteo in tutto il weekend del 1 maggio, si punta ormai già al prossimo e che precederà quello dell’avvio ufficiale della stagione balneare.