La sede definitiva, dopo i lavori di ristrutturazione, è stata individuata nel vecchio Dazio alla stazione di Maccarese
Di Dario Nottola
Una decisione attesa ed importante, per la prevenzione ed il sostegno a chi subisce forme di maltrattamento. Il comune di Fiumicino ha infatti istituito il Centro antiviolenza. La sede definitiva è stata individuata nel vecchio Dazio alla stazione di Maccarese.
Una struttura che però è necessario recuperare, poiché versa in condizioni di abbandono. In attesa dei lavori, il Centro antiviolenza sarà collocato sempre a Maccarese, all’interno della Casa della Partecipazione in via del Buttero, dove ci sono ancora degli spazi a disposizione del Comune.
Il progetto, del valore di circa 80.000 euro, è assicurato da una spesa sostenuta in parte dall’Amministrazione, con una contributo di 20.000 euro, ed in parte coperta dai fondi ottenuti attraverso un bando regionale.
“Un progetto che ha potuto veder luce grazie ad un bando regionale per 60.000 euro – spiega il sindaco Esterino Montino – un bando vinto da un’associazione importante, e grazie a questo finanziamento e all’apporto fornito dal Comune, tra qualche settimana il centro potrà essere funzionante e svolgere una ruolo essenziale che è quello di sostegno a tutte le vittime di violenza del territorio“.