Un edificio di circa 700 metri quadrati sarà trasformato in struttura a vocazione sanitaria
In via Michele Rosi 238 ad Aranova nascerà un Poliambulatorio a servizio dei cittadini. Lo ha stabilito una delibera di Consiglio comunale approvata martedì scorso in aula attraverso la quale un edificio a destinazione mista (residenziale e non residenziale) di circa 700 metri quadrati sarà trasformato in struttura a vocazione sanitaria. Un intervento a carico di privati che ha ottenuto il nulla osta del Consiglio comunale per i fini sociali di un luogo d’interesse pubblico. Grazie all’approvazione dell’atto, a scomputo degli oneri concessori, verrà realizzato un marciapiede su via Michele Rosi dalla Chiesa fino a via Italo Raulich per una lunghezza di circa 300 metri.
“Era importante che la più grande località nel nord del nostro Comune avesse un luogo deputato alla cura e all’assistenza sanitaria – dichiara l’assessore alle Politiche del territorio, Ezio Di Genesio Pagliuca – si tratta di servizi importanti che colmano lacune storiche di una località nata a esclusiva vocazione residenziale. Grazie a una delle prime delibere votate in Giunta da questa Amministrazione oneri concessori e di urbanizzazione sono destinati ad opere nella nostra località. Il marciapiede che si sta realizzando contestualmente al poliambulatorio – spiega Di Genesio Pagliuca – servirà anche l’ufficio postale. Risultati importanti che arrivano dopo la realizzazione del centro anziani che ormai accoglie 357 iscritti e altri luoghi al servizio dei cittadini come la piazza accanto alla Chiesa il cui iter progettuale sta arrivando a conclusione”.
“Questo poliambulatorio, su due piani e situato lungo l’arteria principale di Aranova, saprà dare un contributo fondamentale alla domanda di prestazioni sanitarie di una località che ha superato i 10mila abitanti – sottolinea la consigliera comunale, Alessandra Vona – i lavori di ultimazione della struttura sono a buon punto e nel giro di qualche mese sarà un punto di riferimento territoriale per attività finalizzate alla cura delle persone“.