Di Paolo, Gonnelli e De Vecchis: “L’appello lanciato da Lufthansa è fuori luogo e inutilmente allarmistico”
Proprio mentre l’amministratore delegato di Alitalia, Gabriele Del Torchio, annuncia in pompa magna di avere fatto passi avanti nelle trattative con Etihad, la Germania si schiera contro l’accordo tra le due compagnie. Lufthansa ha lanciato infatti un appello alla Commissione europea, chiedendo di proibire l’intesa perché dannosa per il mercato. “Chiediamo ai politici che governano di impegnarsi a livello globale per condizioni di lavoro eque – ha ichiarato la compagnia aerea in una nota riportata dal sito Market Watch del Wall Street Journal – noi rifiutiamo i sussidi periodici e la parziale nazionalizzazione delle compagnie aeree europee, indipendentemente dal fatto che questi siano provenienti da Paesi europei, Paesi non europei o imprese di proprietà statale”.
“L’appello lanciato da Lufthansa è fuori luogo e inutilmente allarmistico. Bene ha fatto il ministro Lupi a rispedire al mittente l’accusa di aiuti di Stato e di violazione delle normative europee – lo dichiarano in una nota congiunta Pietro Di Paolo, Capogruppo del Nuovo Centrodestra della Regione Lazio, William De Vecchis capogruppo centro destra in area NCD, Mauro Gonnelli consiglieri comunali di Fiumicino – il vettore aereo tedesco evidentemente teme la concorrenza di Alitalia e tenta di usare l’Europa per soffocare la libera competizione sul mercato del trasporto aereo. La trattativa con Etihad è determinante non solo per la compagnia italiana, che rafforzerebbe il proprio ruolo a livello internazionale, e questo certamente spaventa Lufthansa, ma anche per tutto il territorio di Fiumicino, Roma e più in generale del Lazio, che vanta un forte indotto legato alle attività di Alitalia, oltre che le migliaia di lavoratori del vettore italiano in attesa in queste ore di avere certezze sul proprio futuro. Si tratta di una operazione industriale e finanziaria decisiva che vede giustamente il sostegno del governo e delle istituzioni locali nell’interesse di tutto il territorio regionale e nazionale”.