Canapini:”il Consigliere cerca visibilità e lo fa raccontando fesserie e dimostrando la sua completa ignoranza sulla materia che affronta”
Dopo le dichiarazioni del capogruppo consiliare dell’Unione di Centro, Angelo Caroccia, dove accusa la maggioranza di farsi carico del caso B4A, dopo aver mancato una perfetta regia politica, interviene il Sindaco Mario Canapini (vedi foto). “Non mi sorprende la puntuale polemica aperta dal Consigliere Caroccia sulla vicenda delle B4A ancora bloccate dall’Autorità di Bacino – commenta Canapini – è ormai noto che Egli, essendo incapace di sostenere un serio e aperto confronto politico sui vari temi affrontati dalla nostra Amministrazione, ogni qualvolta si evidenzia una difficoltà, ne approfitta per avere un momento di visibilità. E lo fa raccontando fesserie e dimostrando la sua completa ignoranza sulla materia che affronta. Vorrei infatti informare il Consigliere – prosegue il Sindaco – che il rischio idraulico derivante da Fiumara Grande è oggi ufficialmente quello contenuto nel PS5 (Piano Stralcio della Foce del Tevere) che individua un ‘corridoio fluviale’, cioè una limitata fascia di terreni che corre lungo il fiume dal quale sono escluse le aree inserite nel piano delle B4A. La nuova mappa di rischio, presentata dall’Autorità di Bacino solo mercoledì scorso nel corso della riunione e non risultante nel sito dell’Ente, era sconosciuta alla nostra Amministrazione ed alla stessa Regione Lazio, pertanto non si comprende come Caroccia si aspettasse una simile sentenza”.
“E’ totalmente falsa l’accusa di aver abbandonato il progetto della strada Porto–Ponte della Scafa – sottolinea Canapini – in quanto la sua costruzione è un obbligo di convenzione a carico della Società che costruisce il porto e il tracciato della stessa è stato concordato sia con la Regione, sia con l’Autorità di Bacino proprio perché farà anche da arginatura per eliminare il rischio esondazione individuato dal PS5”.
“Infine deve sapere ancora Caroccia che l’Autorità di Bacino ha solamente adottato e non ancora approvato definitivamente il PS5 e quindi attribuire all’ex Ministro Prestigiacomo la responsabilità del vincolo apposto dimostra la chiara volontà di strumentalizzare per bassi e meschini interessi politici una vicenda che amplifica la grave crisi economica e sociale che attraversa il Paese bloccando un settore che in questo momento potrebbe attenuare gli effetti negativi della crisi stessa. Mi permetto di suggerire al Consigliere Caroccia, che rappresenta un Partito che merita attenzione e rispetto e che ha sempre dimostrato senso di responsabilità a livello nazionale e regionale, di prendere esempio dai suoi leaders abbandonando queste iniziative di sciacallaggio politico che non produrranno certamente a lui e all’UDC maggiori consensi” ha concluso il Sindaco Mario Canapini.