
“Chiederemo presto un incontro con il sindaco Montino per la sicurezza”
Si è recentemente costituito a Fiumicino un Comitato spontaneo di cittadini denominato “Comitato Spontaneo Passo Della Sentinella”. Gli atti ufficiali per la costituzione sono già stati depositati e protocollati presso le sedi istituzionali.
“E’ un diritto fondamentale garantito dalla Costituzione del quale vogliamo usufruire – afferma la portavoce Antonella Sebastianelli – e poiché in questa zona più volte si è tentato negli anni, di organizzare degli organismi unitari che fossero in grado di dialogare con le istituzioni con scarsissimi risultati, abbiamo deciso di dare una ulteriore voce al quartiere privilegiando però il dialogo alla zuffa, la ragione alla strumentalizzazione politica, la proposta alla sterile contrapposizione”.
“Chiederemo presto un incontro con il sindaco Montino – prosegue Antonella Sebastianelli – per discutere di uno dei problemi che più ci sta a cuore in questo momento: la sicurezza. Non è più tollerabile che il nostro quartiere sia considerato una sorta di zona franca abbandonata a se stessa. Crescono i fenomeni di microcriminalità, ma soprattutto le occupazioni abusive delle abitazioni stanno subendo una impennata vertiginosa”.
“Non condividiamo assolutamente le schermaglie politiche malamente nascoste cercando di cavalcare la protesta, per quanto giusta e sacrosanta essa possa essere – afferma Stefano Cocco, uno dei fondatori del Comitato – soprattutto se propinate sotto l’egida di una rappresentanza millantata e non effettiva“.
“La nostra voce – termina Cocco – sarà quanto più libera e quanto più scevra da condizionamenti politici possibile, ed avrà come unico scopo quello di perseguire il bene di Passo della Sentinella trovando interlocutori seri nelle istituzioni e diffidando di ‘Masaniello’ improvvisati. Questa zona ne ha e ne ha avuti troppi. Consideriamo inoltre possibile il dialogo solo con chi non pretenderà di avere l’ imprimatur sul nostro quartiere in virtù di non si capisce bene cosa e soprattutto di quale investitura”.