La sede comunale si trova in Via Portuense, 2498
Tel. 06 65210244/245
Il comune di Fiumicino sorge a circa 25 km da Roma e si affaccia sul mar Tirreno. Il territorio prevalentemente pianeggiante ha da poco superato gli 82.000 abitanti e con la sua superficie di 22.000 ettari, è uno dei comuni più vasti d’Italia: circa la metà di quest’area è compresa nella “Riserva Naturale Statale del Litorale Romano”.
Il nome Fiumicino deriva dal latino flumen micinum, ossia piccolo fiume o foce micina, piccola foce riferendosi al canale che funge da attracco per le imbarcazioni. Il comune di Fiumicino si è costituito ufficialmente il 4 aprile 1992, in seguito al risultato espresso dalla popolazione nel referendum di qualche anno prima. Sono molteplici le località che prima costituivano la XIV° circoscrizione del Comune di Roma e che oggi fanno parte del Comune di Fiumicino: Aranova, Castel Campanile, Fiumicino, Focene, Fregene, Isola Sacra, Le Vignole, Maccarese, Palidoro, Parco Leonardo, Passoscuro, Porto, Testa di Lepre, Torrimpietra, Tragliata, Tagliatella e l’intero sedime dell’aeroporto Leonardo da Vinci.
NUMERI UTILI
- Centralino 06.65210245
- Ufficio comunale Palidoro 06.65210770
- Servizi sociali 06.652108315
- Ufficio diritti animali 06.65210387
- Sportello carte d’identità al volo 06.659570595
- Polizia Locale Fiumicino 06.65210790
- Protezione Civile 06.6521700
- Segnalazione guasti illuminazione pubblica 800.894.520
- Numero Unico Emergenze Pronto Intervento 112
- Farmacia Comunale Isola Sacra 06.65036138
- Farmacia Comunale Aranova 06.61705352
- Centro Antiviolenza 06.652108401–02 / 366.1245342
- Raccolta Rifiuti e ritiro ingombranti a domicilio – numero verde ATI 800020661 – 06.6522920
CERTIFICATI ONLINE
FIUMICINO TRIBUTI
- Centralino 06.65043210
- IMU; TASI; ICI 06.65043252
- TARI; TARSU 06.65043253
- Accertamento 06.65043254
- ICP; TOSAP 06.65043256
- Pubbliche affissioni – Amministrazione 06.65043251
- Codice della strada 06.65043255
Indirizzo: Piazza Gen. Carlo Alberto Dalla Chiesa, 10
Orari:
Lun. 8.30 – 14.00
Mar. 8.30 – 16.30
Mer. 8.30 – 14.00
Gio. 8.30 – 16.30
Ven. 8.30 – 14.00
EMAIL e PEC
protocollo@fiumicinotributi.it
protocollo@cert.fiumicinotributi.it
LA STORIA DI FIUMICINO
Già dal XVI secolo alcuni pescatori costituirono, con le loro capanne, il primo nucleo abitato di Fiumicino, allocato nelle immediate vicinanze della Torre Niccolina o di Pio V; ma solo nel primo decennio del XIX secolo, lungo il canale (su quella che oggi è Via Torre Clementina), fu realizzato il vero e proprio borgo su progetto di Giuseppe Valadier (Borgo Valadier): da questa creazione architettonica si sviluppò poi la città di Fiumicino, che ancora oggi conserva l’aspetto tipico di una località di mare. Seguirono negli anni, diversi interventi di bonifica, tesi a rendere utili per l’agricoltura i terreni paludosi che circondavano il borgo. In questo modo, sconfitto anche il flagello della malaria, l’agricoltura e la pesca, insieme alla naturale vocazione della città come luogo di approdo, portarono ad una notevole crescita demografica, incrementata tra gli anni Cinquanta e Sessanta dalla costruzione dell’ Aeroporto Leonardo da Vinci. Fin da tempi remoti la zona litoranea era sempre stata acquitrinosa e insalubre, per questo vi erano rari e precari insediamenti abitativi, scoraggiati dalla presenza della malaria, sopratutto nella zona di Maccarese. Il prosciugamento dell’area era stato tentato molteplici volte ,fino a quando nel 1878 venne introdotta la legge per il risanamento dell’agro romano. Cosi, l’arrivo dei braccianti ravennati diede inizio ad un’opera gigantesca che rivoluzionò la geografia della zona ma, nonostante la grandiosità dell’opera, i risultati non furono tali da risanarla. Quarant’anni dopo con una nuova legge, si affrontò nuovamente il problema e si individuo l’agricoltura come miglior metodo di risanamento: cosi, con l’aiuto dei braccianti provenienti da Veneto, Lombardia, Marche e Lazio, furono completate le opere idrauliche con canali, strade ponti e nuove macchine idrovore. Tra gli impianti di sollevamento, il più interessante della zona è appunto quello di Focene che si incontra su via delle Idrovore appena fuori dall’abitato, costituito da un insieme di fabbricati del 1925 dalla caratteristica architettura ed in prossimità del quale di trova un bacino d’acqua.