“L’attività ludica che punta a diventare uno sport e vero e proprio costituisce una variante al softair, che si pratica nei boschi”
di Fernanda De Nitto
Nasce un gruppo di quattro giovani appassionati di softair l’idea di creare su Fiumicino, precisamente al Parco Leonardo, la prima e unica arena in Italia per la pratica dello speed-soft.
“L’attività ludica che punta a diventare uno sport e vero e proprio costituisce una variante al softair, che si pratica nei boschi. I giocatori, invece, in questo caso si sfidano all’interno di un’arena, uno spazio chiuso di 40 mq x 20 mq dove attraverso diversi ripari installati nell’area si può praticare tale attività, fondata esclusivamente sulla competizione e il divertimento. – afferma Emanuela Salvatore, fondatore insieme agli giovani, della E.S.C. Works, che prosegue – L’arena viene gestita attraverso la nostra Associazione Sportiva che ha ottenuto per le attività praticate all’interno dell’area il riconoscimento da parte dell’AICS. Insieme all’area di gioco più grande abbiamo in questi giorni terminato di allestire una zona più piccola, di 20mqx10mq, dove poter praticare il FCC, Fast Close Combact, disciplina fondata in Francia da Thèo Griezmann. Questo gioco, date anche le dimensioni più piccole dell’arena, si pratica uno contro uno, con regole ben precise riguardo a strategie e tecniche di gara. Tutte le strutture sono integrate con videocamere che consentono di fare delle vere e proprie riprese cinematografiche dei vari eventi organizzati all’interno dell’area, con dirette streaming dai canali social dell’organizzazione.
Tutte le strutture, chiamate ripari, realizzate all’interno delle due arene, sono state prodotte con materiali di riciclo e di riuso, attrezzati secondo i criteri predisposti per la pratica dell’attività ludica, uniformati con quelle presenti all’estero. Lo speed-soft si gioca tra 2 team composti da 5 operatori ciascuno, che si affrontano per ottenere il maggior numero di punti, seguiti da un arbitraggio in campo, per la prima volta presente per questo tipo di competizioni. In tutta Italia sono solo otto i team che si alternano nelle varie città per la realizzazione del campionato che prenderà il via il prossimo 6 ottobre proprio a Fiumicino.
Domenica prossima, 22 settembre, sarà invece realizzato l’evento “King of the gulag” un torneo di FFC che vedrà la partecipazione di 20 operatori che si sfideranno nella Spqr Arena di Via Francesco Borromini. Al fine di far conoscere tale attività stiamo organizzando per il prossimo fine settimana un open day aperto a bambini, ragazzi ed adulti, dove si potrà provare lo speed-soft, indossando tutte i dispositivi di sicurezza e di gioco necessari per entrare nell’arena. Gli interessati potranno poi essere formati direttamente in loco, con lo scopo di conoscere le varie tecniche ed abilità necessarie per divertirsi e giocare insieme in team”. – ha concluso Emanuele Salvatore.
“Ho conosciuto da poco questa nuova realtà presente al Parco Leonardo ed i ragazzi che hanno costituito l’associazione sportivadedicata alla promozione dello speed-soft. Questo gioco, che mi auguro possa essere riconosciuto a breve come pratica sportiva, ha in sé la stessa disciplina ed attenzione delle arti marziali, in quanto per praticarlo sono necessarie capacità tecniche e fisiche, oltre che un’estrema silenziosità ed attenzione. Ciò che contraddistingue il gioco è sicuramente la voglia di divertirsi, senza alcuna competizione estrema, cercando con la strategia di confrontarsi”. – ha dichiarato il consigliere comunale Paolo Calicchio.