Dal 2008 circa 22.000 le famiglie che sono state accolte presso la struttura
Venerdì 13 settembre, la Casa Ronald McDonald di Palidoro ha celebrato i suoi 16 anni di attività e i 25 anni della Fondazione Ronald McDonald in Italia, con un suggestivo concerto a lume di candela. L’evento, patrocinato dal Comune di Fiumicino, ha avuto luogo nella Casa Ronald di Palidoro.
Alla celebrazione hanno partecipato l’Assessore alle Politiche Sociali di Fiumicino, Monica Picca, Massimiliano Raponi, Direttore Sanitario dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù e Massimiliano Maselli, Assessore all’Inclusione Sociale e Servizi alla Persona della Regione Lazio.
Circa 22.000 famiglie sono state accolte presso la Casa Ronald Palidoro dal 2008, una struttura che fornisce un supporto fondamentale alle famiglie dei piccoli pazienti ricoverati presso il plesso di Palidoro dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù. Nel solo 2023 ha accolto 1.301 famiglie, per un totale di 3.164 persone, provenienti da tutta Italia e dall’estero. Quella di Palidoro rappresenta la più grande tra le case Ronald in Italia e può ospitare fino a 33 famiglie contemporaneamente.
“Celebrato un traguardo straordinario: 25 anni di impegno concreto, di amore e di dedizione verso le famiglie italiane. La Fondazione Ronald McDonald ha trasformato il significato di accoglienza e sostegno, offrendo un aiuto prezioso a chi si è trovato ad affrontare sfide difficili legate alla salute dei propri bambini” ha dichiarato l’Assessore Picca durante il suo intervento.
“Questo anniversario – prosegue – ha celebrato il risultato di un impegno costante, che ha risposto con grande efficacia al fenomeno della migrazione sanitaria, offrendo alle famiglie un supporto vicino agli ospedali, lì dove ne avevano più bisogno. È una storia di solidarietà che ci insegna quanto sia importante offrire non solo cure mediche, ma anche un ambiente in cui le famiglie possano sentirsi protette e supportate durante il cammino accanto ai loro figli”.
“Come Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Fiumicino, sono profondamente orgogliosa di aver potuto partecipare a questa serata. Questa opera di accoglienza rappresenta un modello virtuoso che ispira anche noi nelle nostre politiche di sostegno alle famiglie” ha concluso Monica Picca