A Fiumicino sono arrivati gli studenti dalla Grecia, Romania, Turchia, Polonia
di Gianluca Zanella
Come da programma, il progetto patrocinato dall’Unione Europea, che vede coinvolti i licei di Grecia, Romania, Turchia, Polonia e ovviamente l’Italia, con il Paolo Baffi di Fiumicino, ha approdato oggi, giovedì 21 gennaio, nella sala consiliare del comune di Fiumicino.
Nonostante l’assenza delle autorità comunali tanto attese, la cerimonia si è svolta nel migliore dei modi e all’insegna dell’amicizia, sotto l’attenta supervisione dei professori coordinatori del progetto e dell’ex preside della scuola Roberto Tasciotti, che ha aperto il meeting.
I ragazzi venuti dall’estero si sono presentati verso le 10.30 in pullman. Nei giorni passati hanno avuto modo di visitare Roma e Ostia; martedì 19 hanno trascorso la giornata all’interno dell’istituto Paolo Baffi, familiarizzando con gli studenti italiani attraverso una serie di giochi, organizzati per l’occasione, da alcune professoresse, creando il logo che andrà a rappresentare ufficialmente il progetto cui stanno partecipando.
Oggi è stata la volta della cerimonia “ufficiale”, con un ottimo servizio di catering (curato dagli stessi studenti del Paolo Baffi) e con la proiezione di un video che affrontava il tema della lotta alle varie dipendenze, partendo da quella per droga fino ad arrivare a quella da social network. Colonna sonora dell’evento è stata una canzone realizzata dagli studenti italiani, dal testo molto forte, che vede il racconto in prima persona di un ragazzo caduto nel tunnel delle dipendenze e il suo grido d’aiuto per uscirne fuori.
Significativo l’intervento di Roberto Tasciotti “Mi auspico che questo possa essere il primo passo per la creazione di una rete solidale a livello europeo, che vada oltre il singolo progetto scolastico, ma che possa un giorno ramificarsi, fino a creare una vera, grande Europa, un’entità che non può essere fatta di leggi, ma di persone, persone che si incontrano, che stringono amicizia, che parlano e lottano insieme contro le vecchie e le nuove dipendenze, le quali non hanno barriere culturali o linguistiche e possono colpire chiunque. Per questo è importante la solidarietà e l’unione tra i popoli, soprattutto in un momento di forti tensioni come questo”.
È seguito poi, sempre per voce di Tasciotti, il benvenuto da parte della città di Fiumicino, con l’invito ai ragazzi stranieri e ai loro accompagnatori a godere della bellezza dei nostri luoghi.
La cerimonia, giustamente informale, è poi proseguita con l’intervento di altre professoresse e dei ragazzi stessi, ma si è conclusa nel giro di un’ora, poiché a mezzogiorno i ragazzi avevano un appuntamento a Parco Leonardo, dove avrebbero dato luogo a un flash mob, lo stesso che avrà luogo domani a piazza del Popolo.
Gli ospiti del Paolo Baffi rientreranno nei rispettivi paesi venerdì sera, ma il progetto non finisce certo qui, questo anzi è stato soltanto il primo passo. Ad aprile saranno i nostri ragazzi a essere ospitati lontano da casa, precisamente a Salonicco, Grecia, per il secondo step del progetto Erasmus + contro le dipendenze.
