Durante la cerimonia consegnati gli attestati di fedeltà ai soci veterani di Fiumicino
Oggi, 27 novembre, a Piazza G.B. Grassi si è tenuta la cerimonia in onore della Virgo Fidelis, patrona dell’Arma dei Carabinieri. Durante l’evento, che ha visto la presenza di autorità militari e politiche, la Fanfara del IV Reggimento a cavallo dei Carabinieri si è esibita, per la prima volta a Fiumicino, in un concerto musicale all’interno della piazza dove per l’occasione è arrivata anche la storica Alfa Romeo Giulia in divisa.
Al termine dell’evento, sono stati consegnati gli attestati di fedeltà per i 20 anni di appartenenza ai soci veterani che da più lustri sono parte integrante dell’Associazione Nazionale Carabinieri in congedo, tra i quali ricordiamo personaggi conosciuti come Armando De Vellis, Costantino Grasso e Pierino Olies.
“Oggi festeggiamo, con qualche giorno di ritardo, la festa della Virgo Fidelis, la patrona dell’arma dei Carabinieri. In questo caso, visto che a Fiumicino non è mai venuta una banda dell’arma, abbiamo deciso di invitare per la prima volta qui sul territorio, la fanfara del Quarto Regimento a cavallo dei Carabinieri.” Ha dichiarato Fausto Del Vecchio, Presidente Associazione Nazionale Carabinieri di Fiumicino.
“Sulla storicità, l’utilità e l’importanza dell’Arma dei Carabinieri credo che io non debba assolutamente dire nulla – ha commentato l’Assessore Paolo Calicchio presente all’evento – Per quello che fanno durante il loro servizio ma anche quello che riescono a fare e a proporre quando poi vanno anche in congedo, direi che sono delle pedine fondamentali. Come ad esempio la presenza di fronte alle scuole o per le manifestazioni sportive. Continuano a rendersi utili per tutta la vita, perché, come recita il detto, una volta Carabinieri, si è per tutta la vita. E lo voglio dire soprattutto oggi che ricorre il 20° anniversario del tragico epilogo di via Ventotene in cui persero la vita quattro Vigili del Fuoco, miei colleghi. Anche loro oggi ci ricordano che la vita è fatta anche di sacrificio soprattutto quando si è al servizio delle persone e dei cittadini”, ha concluso Calicchio.
Al termine della festa il riconoscimento ai rappresentanti dell’Associazione Nazionale Carabinieri in congedo di Fiumicino, che svolgono una sensibile e concreta azione di supporto sociale, proiettando la peculiare vocazione del Carabiniere di sostenere il prossimo, anche dopo la cessazione dal servizio attivo.
“Ringrazio l’Associazione Nazionale dei Carabinieri in congedo di Fiumicino per la bellissima serata – ha dichiarato il senatore della Lega William De Vecchis, presente alla cerimonia – È importante portare le istituzioni tra i cittadini, e come istituzioni parlo dei Carabinieri e del loro simbolo. È un gesto che in questo momento di pandemia accorcia le distanze fra tutte le istituzioni comprese le forze dell’ordine, la politica e tutto quello che riguarda, a mio avviso, un sentimento nazionale – conclude William De Vecchis – che deve far vedere anche quella organizzazione che ci permette anche di superare tutti insieme questa pandemia”.
