
Barbara Cerusico: “L’Associazione da oggi ha ufficialmente un luogo dove accogliere tutte le donne vittime di violenza”
di Fernanda De Nitto
E’ stata inaugurata in Via Arsia 25/A, a Fiumicino, la nuova sede dell’Associazione “Donne per la sicurezza ETS – ODV”, l’organizzazione di volontariato costituita a livello nazionale nel 2009, quale punto di riferimento, d’informazione, sostegno psicologico e legale per tutti coloro che subiscono atti di violenza, oltre che un aiuto completo, attraverso il reinserimento sociale, per superare lo stato complessivo di disagio delle vittime.
La nuova sede sarà operativa sul territorio per offrire ascolto, consulenza psicologica, consulenza legale con patrocinio gratuito secondo Legge e, in situazioni di pericolo, accoglienza in case rifugio ad indirizzo segreto. Al fine di sostenere le precarietà sociali ed assistenziali nel locale di Via Arsia è presente anche uno sportello Caf e Patronato che offre consulenza ed assistenza alla popolazione per qualsiasi disbrigo di pratiche burocratiche ed amministrative.
L’Associazione Donne per la Sicurezza ha tra i suoi obiettivi quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sui problemi sociali, dalla barriere architettoniche alle necessità urbanistiche, oltre che favorire la qualità delle vita delle donne, sostenendole in ogni loro necessità personale, fornendo un adeguato sostegno insieme ad una fattiva solidarietà e soprattutto ascolto.
Presenti all’inaugurazione della sede l’Assessore alle Politiche Sociali Monica Picca, la consigliera regionale Laura Cartaginese, il Presidente dell’Associazione Barbara Cerusico, la Segretaria Nazionale Anna de Sanctis e l’avvocato Alessandro Candioli, insieme con tante socie, soci e volontari. L’Assessore Monica Picca, a ringraziamento della sua vicinanza ed impegno in materia di violenza di genere e sostegno alle pari opportunità, è stata insignita del titolo di Presidente onorario dell’organizzazione.
“Avere una realtà così presente a livello locale che si interfacci con l’amministrazione diventa fondamentale per dare delle risposte oggettive a quelli che sono i problemi reali del territorio – ha dichiarato l’Assessore alle Politiche Sociali, Monica Picca – La tematica della violenza viene affrontata dalla politica locale, mediante, anche, il supporto le leggi regionali che vengono adottate. Le istituzioni sono vicine ai cittadini grazie anche al collegamento che ci viene offerto dalle associazioni del terzo settore, le quali fanno da collante con l’amministrazione, riuscendo ad essere incisivi rispetto alle impellenze della comunità locale. È fondamentale far sapere alle donne in difficoltà che esistono risorse e sostegni pronti ad accoglierle e a supportarle, perché nessuna di loro dovrebbe mai sentirsi sola o impotente di fronte alla violenza”.
“La violenza di genere prescinde dalle condizioni economiche, non è un problema individuale, bensì una ferita per l’intera comunità. Attraverso i servizi svolti all’interno della sede i volontari si impegnano ad offrire strumenti concreti affinché le donne vittime di violenza possano ricostruire la propria vita in autonomia e con dignità. L’inaugurazione costituisce un percorso di solidarietà e di consapevolezza volto a creare una comunità sempre più attenta e più sicura per tutti” ha dichiarato l’Avvocato Cardioli, responsabile del Caf e Patronato presente all’interno della sede.
“L’Associazione da oggi ha ufficialmente un luogo dove accogliere tutte le donne vittime di violenza e tutti coloro che trasversalmente subiscono prevaricazioni di ogni genere – ha affermato Barbara Cerusico, Presidente dell’Associazione ‘Donne per la sicurezza’ – La violenza è ormai diventata un allarme sociale quotidiano e prossimo. Solo mediante uno sguardo costante verso le nostre realtà più vicine si può arrivare a denunciare i drammatici accadimenti, evitando di essere omertosi. Aiutare una donna significa portare un granello di sabbia, il quale forma una duna, e tanti granelli formano una spiaggia“.
Tutti coloro che vogliono contattare l’Associazione “Donne per la sicurezza” possono collegarsi alla pagina Facebook dell’organizzazione o inviare una e-mail a donneperlasicurezzaodv@gmail.com.