La mostra fa parte dell’originale progetto Storiarte ideato dalle insegnanti delle sezioni 3 A e 3 B
Si è tenuto questa mattina, venerdì 7 giugno, presso lo spazio di Villa Gugliemi a Fiumicino, la mostra spettacolo “Mediterraneamente – civiltà e arte del Mediterraneo”.
Gli alunni delle classi di 3 A e 3 B della scuola “Coni Zugna” IC Porto Romano di Fiumicino, hanno accolto i partecipanti con un canto di benvenuto “Mediterraneamente” (60° Zecchino D’Oro 2017), guidandoli poi attraverso l’intero percorso della mostra composta da pannelli espositivi, utensili, resti dell’epoca fedelmente ricreati e un banchetto etrusco con cibi e pietanze originali. Durante l’evento, gli alunni si sono esibiti in una divertente commedia sui miti romani “Ab urbe condita…fino ai Galli”.
IL PROGETTO STORIARTE
La mostra di questa mattina fa parte dell’originale progetto Storiarte ideato dalle insegnanti delle sezioni 3 A e 3 B dell’IC Porto Romano, che si è svolto durante tutto l’anno scolastico affiancando le normali lezioni.
Il laboratorio, arrivato al secondo ciclo, si inserisce difatti all’interno dei programmi istituzionali di storia delle classi di 3°, 4° e 5° elementare, permettendone un ampliamento grazie ad attività pratiche, conoscitive ma divertenti al tempo stesso.
Un approccio nettamente differente nei confronti di una materia spesso ritenuta fin troppo mnemonica, e che permette ai bambini di avvicinarsi con curiosità alla bellezza dei popoli e dei periodi storici studiati.
Durante le attività del progetto, che unisce la storia alla storia dell’arte, gli alunni affrontano le principali caratteristiche delle civiltà studiate riproducendo anche oggetti, pitture e disegni.
“Il nostro laboratorio è nato con l’intento di far nascere nei bambini quell’amore per la bellezza e per la conoscenza, vista anche la ricchezza storica che il nostro territorio ci regala”, commentano le insegnanti delle classi coinvolte nel progetto Storiarte. “Un progetto per i prossimi anni? – aggiungono – costruire nei prossimi anni una mostra storica – relativamente ai programmi studiati – con oggetti, dipinti e mosaici dell’epoca”