Dopo oltre un anno di stop di attività per la pandemia, un nuovo murales, il terzo, arricchisce a Fiumicino il “Muro della Cultura“, in solidarietà anche a Mimmo Lucano. È quello che, da sabato mattina, sta realizzando la piattaforma e progetto “Urban Wave Fiumicino”, che racchiude diversi giovani ed artisti del territorio comunale.
È la terza opera di street art realizzata in via del Molo di Levante vicino piazzale Mediterraneo, a ridosso della Darsena Portuale, con l’obiettivo anche di recuperare da imbrattamenti e dal degrado un grande spazio ribattezzato dal 2019 “Muro della Cultura” (vedi il video). Si affianca ad un altro murales disegnato in via Hermada, dedicato alla salvaguardia dell’Ambiente.
LA NUOVA OPERA
Dalle dimensioni di dodici metri per tre, la nuova opera è realizzata dall’artista Maya e si ispira alla tragedia greca Antigone, nella quale emergono i principi morali dell’amore verso gli altri.
“Con questa opera ed attraverso la Maschera di Antigone – spiega Eleonora Tripodi, portavoce Urban Wave – cerchiamo di esprimere i valori dell’accoglienza, della diffusione dell’amore e della mescolanza culturale”.
IL SIT-IN “RIACE NON SI ARRESTA”
L’opera si abbina al sit-in “Riace non si arresta”, in “solidarietà a Mimmo Lucano, contro ogni fascismo ed ogni forma di discriminazione”, organizzato nel pomeriggio dall’Anpi Fiumicino sezione “Lidia de Angelis-Salvo D’acquisto”,in Piazzale Mediterraneo.
Nel corso del presidio si sono alternate letture e testimonianze di associazioni e movimenti del litorale romano, oltre a quella di un amico di Lucano, Antonio Lavorato.
