Fiumicino Online e Acis insieme per i più bisognosi
Si è svolta ieri pomeriggio dalle 16.30 alle 18.30 la raccolta alimentare organizzata da Fiumicino Online in collaborazione con l’Acis. Donate una sufficiente quantità di derrate alimentari che saranno distribuite alle famiglie più bisognose del territorio. L’appuntamento che ha visto anche la partecipazione dei politici locali, si è svolto presso i locali della casa di riposo di Villa Faieta a Fiumicino.
“Considerando i tempi con cui l’abbiamo organizzata – dichiara il direttore di Fiumicino Online Matteo Fasano – credo che sia andata nel migliore dei modi. L’importante è portare anche solo un piccolo sostegno alle famiglie bisognose. Non sarà molto ma speriamo che almeno di poco possiamo aver contribuito ad alleviare qualche difficile situazione in vista del Natale. Voglio ringraziare i politici della nostra città che hanno accettato l’invito, Anna Maria Anselmi, Giovanna Onorati, William De Vecchis, Paolo Calicchio, Stefano Marinelli e Roberto Core, che hanno partecipato con un aiuto concreto alla raccolta”.
I prodotti raccolti saranno distribuiti dall’Acis, l’Associazione Culturale Isola Sacra, prima del prossimo 25 dicembre. “Famiglie bisognose ce ne sono sempre di più – spiegano Alessandro e Fernanda De Nitto dell’Associazione – ed è difficile poter accontentare tutti. Speriamo però nell’aiuto dei cittadini di Fiumicino che in queste occasioni sono sempre molto generosi e altruisti”.
La raccolta alimentare è stata organizzata nell’ambito del mercatino di solidarietà che ha l’obiettivo di raccogliere fondi per donare un defibrillatore alla Scuola media Porto Romano di Fiumicino. “L’iniziativa – spiega Fernanda De Nitto – è realizzata in collaborazione con la Casa di riposo ‘Villa Faieta’ e con gli anziani ospiti della struttura che saranno parte integrante dell’iniziativa benefica prenatalizia che proseguirà fino al prossimo 6 gennaio. Invitiamo tutti coloro che possono a venirci a trovare per poter acquistare questa importante dotazione per i ragazzi della scuola”.
Valentina Fiordalice
