
Il monumento verrà installato all’ingresso della Città
di Fernanda De Nitto
E’ stata presentata, nel contesto dei festeggiamenti del 33° anniversario di nascita del Comune di Fiumicino, la statua dell’Imperatore Marco Ulpio Nerva Traiano, raffigurata attraverso un prototipo di due metri.
La realizzazione di tale prototipo e del futuro grande monumento di otto metri, da installare all’ingresso della Città, è possibile grazie alla neo costituita Fondazione “Traianus Optimus Princeps”.
Scopo della Fondazione, precedentemente A.P.S., sarà infatti quello di studiare ed approfondire la figura dell’Imperatore Marco UIpio Nerva Traiano, mediante, ad esempio, la promozione e la realizzazione di progetti destinati alla valorizzazione delle potenzialità storiche, archeologiche, culturali e turistiche della Città di Fiumicino.
L’Associazione si occuperà altresì di: sostenere progetti di ricerca sociale, organizzare eventi culturali, mostre, seminari, attività didattiche con istituti scolastici, università, esperti di archeologia e storia; promuovere iniziative editoriali e produrre documentazioni relative alla conoscenza storica, archeologica e folcloristica del territorio di Fiumicino e delle zone limitrofe, prevedendo anche l’organizzazione di visite guidate di carattere storico, culturale e naturalistico, e la collaborazione con diverse istituzioni.
La Fondazione, a supporto delle attività di studio e di ricerca si avvarrà, altresì, della presenza di un Comitato Scientifico, di membri eletti tra gli esperti negli ambiti di attività dell’organizzazione, con funzione consultiva. La stessa organizzazione avrà tra i suoi obiettivi principali la valorizzazione specifica della storia del territorio e delle sue origini, prevedendo delle iniziative dedicate all’Imperatore, tra cui proprio la realizzazione del Monumento di Traiano.
Questa grande opera di bronzo è realizzata dal maestro Alessandro Romano, artista di prestigio internazionale, che ha espresso nella scultura il suo talento figurativo con risultati di straordinaria forza plastica e dinamica. Nei suoi lavori si coniuga l’ispirazione mitologica e religiosa, insieme con le inquietudini della modernità, mediante una forma classica e nuova. Le sue opere, ad esempio, sono presenti nelle nicchie michelangiolesche della basilica papale di San Pietro o presso la Galleria Nazionale di Arte Moderna di Roma.
Il monumento a Traiano racconta, per l’autore, la storia del grande imperatore che a seguito delle conquiste mondiali decide di convertirsi alla pace, in quanto l’opera vuole proprio rappresentare il più grande desiderio dell’uomo di vivere pacificamente.
Nasce proprio dalla Fondazione “Traianus Optimus Princeps” l’idea di dedicare un monumento a un così lungimirante personaggio, legato alle origini storiche di Fiumicino, mediante una grande scultura che incarna una preghiera perenne rivolta all’intera umanità. Al fine di consentire la realizzazione del grande monumento la Fondazione sta avviando una raccolta fondi, con l’obiettivo primario di rendere un doveroso omaggio all’Optimus Princeps.