
Si è iniziato subito a Fiumicino, con sei conferenze per due Istituti: Lido del Faro e Porto Romano
Giornata del mare ricca di iniziative in tutto l’hinterland romano per la Capitaneria di Porto “capitolina”, protagonista, al pari di Amministrazioni locali, associazioni e scuole di ogni ordine e grado di eventi dalla grande partecipazione di pubblico.
Si è iniziato subito “col botto” a Fiumicino, con sei conferenze per due Istituti (Lido del Faro e Porto Romano) e con oltre cento tra alunni e docenti che hanno visitato la Base Navale, la Sala Operativa della Guardia Costiera e il Circolo Velico, partecipando ad un’attività divulgativa sulla sicurezza marittima anche ambientale, con a fianco la Lega Navale Italiana, l’Associazione Nazionale Marinai d’italia e la Società Italiana cani salvataggio.
Quindi si è proseguito al Comune di Fiumicino con una conferenza voluta dalla stessa Civica Amministrazione a cui hanno partecipato rappresentanti dell’Ente, della Capitaneria e gli studenti degli Istituti Colombo e Colonna accompagnati da dirigenti e docenti, per discutere dell’importanza di diffondere la cultura marinara, valorizzando il “bene mare”, quale risorsa economica e professionale, ma al contempo naturale, da lasciare intatta a beneficio delle future generazioni. Finale “pirotecnico” poi al Porto Turistico di Roma (Ostia) con la giornata organizzata da Confindustria nautica e che ha visto la partecipazione di oltre mille studenti.
Qui si sono incontrati sul tema “mare per i giovani” rappresentanti di vertice del Comando Generale delle Capitanerie di Porto, di INAIL, di Federazione Italiana Vela, di Sviluppo Lavoro Italia, dell’Ufficio Scolastico Regionale, di INDEED, nonché gli Amministratori e dirigenti del Porto di Ostia, come noto, struttura gestita dall’Autorità Nazionale per i beni confiscati alla mafia. Ha partecipato ai lavori anche il Comandante della Capitaneria di Porto di Roma.
Il culmine della giornata è stato raggiunto con l’esibizione di salvataggio aventi come protagonisti Federazione Italiana Vela, Società Italiana cani salvataggio, Capitaneria di Porto di Roma che hanno mostrato, ai tantissimi studenti riuniti sulla spiaggia dello scalo, le potenzialità della sinergia per il soccorso in mare. In particolare, sono state fatte diverse simulazioni di recupero naufraghi con l’apertura di zattere di salvataggio, con l’intervento di soccorritori e cani partiti da terra ed addirittura lanciatisi in acqua dal gommone veloce GC B151, supportato dalla motovedetta Cp 831, entrambi, mezzi nautici in dotazione alla Capitaneria di Porto di Roma. Il tutto con grande soddisfazione del folto pubblico giovanile che ha applaudito più volte le prestazioni di soccorritori, mezzi e unità cinofile partecipanti.