Approccio multidisciplinare al bambino con disabilità dello sviluppo
del Dr Alessandro D’Ardia
Domani, sabato 13 maggio dalle ore 9.00 alle ore 12.00, si terrà, presso la sala “Urania” del Tiber Hotel, in via Torre Clementina 276, il convegno organizzato dall’associazione “I mille colori dell’albero della vita”.
Come lascia facilmente intuire lo stesso titolo, l’incontro congressuale intende promuovere una metodologia di intervento, nei riguardi del bambino con disabilità dello sviluppo, il più possibile globale, cioè che tenga conto tanto della dimensione individuale della singola persona, quanto del contesto ambientale e socio-culturale in cui è inserita. Si tratta, in altre parole, di un approccio olistico, dove la presa in carico del bambino avviene attraverso modelli e strategie interdipendenti tese a valorizzare le potenzialità di ciascun essere umano nel suo interagire con le proprie condizioni di vita.
Obiettivo principale dei lavori, pertanto, sarà quello di dare il via ad una riflessione che sia in grado di individuare un modello capace di districarsi nella complessità dei bisogni e nella molteplicità delle possibili risposte; il termine inclusione, infatti, verrà posto al centro del dibattito e utilizzato sia per connotare il progetto di vita di ciascun individuo, che, al contempo, per descrivere un metodo di lavoro contraddistinto dall’interazione di tutti gli attori coinvolti nel processo di crescita del minore: genitori, operatori dei servizi, insegnanti, volontari, operatori della riabilitazione, operatori sanitari, ecc. La prospettiva in cui si articoleranno i diversi contributi, perciò, sarà necessariamente multidimensionale e multidisciplinare, e si muoverà nell’alveo di una concezione ecologica ed antropologica del lavoro educativo, riabilitativo e terapeutico, in moda da cercare di porre le fondamenta per la realizzazione di un modello progettuale che consenta al bambino con disabilità dello sviluppo di essere l’attore principale del proprio percorso di maturazione.
