Baccini: “Questo rappresenta un antipasto del programma culturale e ricreativo dell’estate a Fiumicino”
di Dario Nottola
Una “passeggiata” che ha messo, e non è accaduto finora molte volte, “a sistema integrato” enogastronomia, cultura, arte e spettacolo, che si candidano ad essere sempre più (e lo dovranno essere) “marchio di fabbrica” e volano per il turismo e l’economia del territorio di Fiumicino.
ll sindaco di Fiumicino, Mario Baccini, ha inaugurato questa sera, alle ore 19, “La Via del Gusto”: su via Torre Clementina, oggi e domani, in scena un evento diffuso all’insegna di degustazioni, in un percorso enogastronomico a tappe, che vedrà abbinate 54 realtà, tra cui 27 tra ristoranti, bistrot, osterie, pizzerie, bar e pasticcerie, e 26 aziende vinicole laziali ed una birreria; il tutto in una cornice con otto gruppi musicali e le esposizioni di 32 pittori e scultori. Al taglio del nastro sul palco dinanzi la passerella pedonale anche gli assessori alle Attività produttive ed al Turismo, Raffaello Biselli, che ha lavorato da tempo sull’evento, e Federica Poggio, oltre agli organizzatori ed ai promotori.
“Abbiamo rimesso al centro il valore di una città, accogliente – ha detto Baccini – Un evento inedito che valorizza la nostra enogastromia di pregio e quella del Lazio, che mette in circolo anche l’economia, e che rappresenta un antipasto del programma culturale e ricreativo dell’estate che sarà presentato a breve“.
Dalle ore 18 alle 24, lungo il porto canale, ed in piazza Grassi, la prima edizione della kermesse promossa dall’associazione dei commercianti di Via della Torre Clementina e Centro Storico, con il patrocinio della Regione Lazio e del Comune di Fiumicino, organizzata dalla RistorAgency, offre l’opportunità a tutti i partecipanti, previo acquisto del “kit” comprensivo di calice, apposita taschina e gettoni per gli assaggi, di passeggiare attraverso un vero e proprio “food district”. Gli appositi gazebo allestiti per l’occasione lungo la “passeggiata” propongono quindi agli avventori piccoli assaggi dei propri piatti più iconici, oltre ai vini delle aziende abbinate, provenienti da tutto il Lazio. Tali abbinamenti cibo-vino continuano anche all’interno dei ristoranti aderenti.
