La nota ufficiale degli organizzatori dopo il successo della serata.
Si è svolta sabato 3 dicembre, presso la Casa della Partecipazione di Maccarese, la quinta edizione della “Notte Bianca della Legalità”. Una maratona di 5 ore che ha visto protagonisti artisti, giornalisti, studenti del territorio e altre importanti personalità che hanno portato sul palco la bellezza della legalità.
“La legalità è l’attenzione al dettaglio, sono i piccoli particolari che fanno le grandi differenze, sono donne e uomini mossi da una spinta che non trova linfa sempre e solo nelle grandi battaglie, ma nasce anche e spesso dai semplici gesti della quotidianità, dalla “normalità” di quegli esempi che diventano strada, scelta, percorso.
Legalità è cultura, è arte, è mettere insieme pensieri, tradurli in parole, musica e immagini dando loro senso e gambe che camminano nel mondo. Bene e male sono sempre esistiti, hanno un equilibrio immutabile nonostante le battaglie, gli eventi, la continua sensibilizzazione…spesso ci chiediamo quanto siano utili gli sforzi, la formazione, l’impegno se poi il “male” continua a vivere.
Utili lo sono perché tengono saldo il filo dell’equilibrio, perché continuano a contrapporre alla parte “malata” che cresce e trova sempre nuove strade, una parte sana che sa trovare sempre maggiore forza, energie, contenuti e mezzi per disinnescare, per ricondurre ai giusti percorsi, per illuminare il cammino.
È così che in una serata qualunque di inizio dicembre, ci si ritrova in tantissimi nella “stanza del tesoro”, in un unico spazio capace di contenere ricchezze incalcolabili che si schiudono una per volta liberando quella luce intensa che mostra l’unica direzione.
Una maratona di 5 ore in cui le emozioni si srotolano insieme ai racconti, alle note, ai ricordi, ai colori, in cui il passato e futuro si fanno presente, in cui tutti i contesti sociali si ritrovano in uno spazio comune dal nome simbolico, a rappresentare quello spaccato che non arretra di un solo passo e con coraggio e pazienza sfida, combatte e spesso batte l’illegalità.
Quella pazienza e coraggio dimostrati anche da tanti artisti che si sono esibiti a tarda serata, con meno folla, ma che hanno saputo aspettare, nonostante il loro prestigio e i loro ritmi, il momento del loro importante messaggio.
Per questo i ringraziamenti sono in ordine inverso di scaletta:
Grazie di cuore a:
Avviso pubblico
Giuseppe Miccoli e i poeti di Paesologia
Mariano Micco per l’impegno su Flaiano
Famiglia Iorio della Scuola di musica “la pantera Rosa”
Blas Roca Rey con il brano tratto da “il mondo di Blas”
Ida Sansone per il contributo su Pasolini
Margot sikabonyi col trailer di “bocche inutili”
Vincenzo Capua
Federica Alderighi e il Moscerine Film Festival – MFF
Edoardo Morello
Massimo e Dario Vassallo e la Fondazione Angelo Vassallo Sindaco Pescatore
Don Antonio Coluccia
Paola Bottero e Alessandro Russo premiati da Gigi Miseferi
Annalisa Insardà con Vittoria Iannacone
Fabrizio Feo
Pino Calabrese
Paolo Orneli e Melania e la famiglia Guelfi per il premio Nikki Guelfi
Angela Prudenzi
Menestrella Femminista
Salvatore Giuffrida
Gianpiero Cioffredi
Grazie ad Africa Sottosopra Onlus
A Valentina Fiordalice
A Pino Manzella
Francesca Chiumento
Laura Lattuada
Un grazie speciale a Barbara Manghisi, Angelo e alla cooperativa “il faro” e grazie all’ospitalità alle mostre offerta dal Centro Senior Maccarese.
Una regia strepitosa quella di Michela Marocchini, una certezza di professionalità assoluta la presentazione di Erika Scherlin nella realizzazione dell’idea della delegata alla Legalità Arcangela Galluzzo sostenuta e coadiuvata dalla spalla nel Consiglio Comunale Paola Meloni.
Ci sarà sempre chi proverà a sporcare, minimizzare o offuscare serate come questa, ci sarà sempre perché la legalità non fa parte della vita di tutti e non tutti amano che se ne parli.
A loro rispondiamo sempre e solo coi fatti e con la presenza e il presidio costante in tutti quei contesti, anche politici, dove la nostra attenzione non è solo opportuna, ma condizione prima
I fondi necessari alla realizzazione di serate straordinarie come questa, sono infatti frutto di un riconoscimento del Ministero dell’Interno attribuito a questa Amministrazione per essersi opposta con forza a intimidazioni provenienti dallo stesso mondo che oggi tenta di soffiare vanamente sul vento del sospetto.”
Così la nota degli organizzatori dell’evento.
