Iannarelli: “Gli studenti diventano protagonisti nell’attivare un osservatorio permanente del territorio”
L’Istituto Comprensivo “Porto Romano” di Fiumicino promuove la didattica innovativa e digitale, partecipando al progetto “Collaborative Mapping”, il laboratorio a squadre di mappatura collettiva e partecipata, di un luogo che integra i dati percettivi con le conoscenze culturali e geografiche.
“Il nostro Istituto – dichiara la dirigente Lorella Iannarelli – fa parte di una rete nazionale di scuole che intende investire sul format Cbl (Challenge Based Learning) apprendimento attraverso la sfida e OL (Outdoor Learning) apprendimento all’aperto”.
“Le docenti referenti del progetto Roberta Ambrosini e Silvia Piconese – aggiunge la dirigente – disegneranno itinerari all’interno di luoghi significativi del nostro territorio, questi saranno proposti allo studio degli studenti coinvolti nel progetto”.
“Al momento – prosegue – sono solo 16 alunni che gareggeranno per la nostra scuola ma l’intento è quello di estendere la metodica a tutto l’Istituto. I 16 studenti selezionati, saranno sollecitati ad affrontare le tematiche della cittadinanza globale e digitale, osserveranno il territorio inteso come patrimonio culturale, socio economico, artistico, e paesaggistico. Svilupperanno progettualità tese allo sviluppo etico e sostenibile dal punto di vista ambientale, senza trascurare la fattibilità economica delle proposte”.
“L’Istituto ‘Porto Romano’ – spiega la dirigente Lorella Iannarelli – appartiene alla sottorete 7 che raggruppa due regioni, sette città, 8 scuole con in totale 121 studenti. L’I.C. ‘Porto Romano’ è impegnato attraverso i suoi docenti e soprattutto con gli studenti che diventano i protagonisti nell’attivare un osservatorio permanente del territorio, come supporto agli enti pubblici per il costante monitoraggio dello stesso, con attività di ricerca e progettazione in continua evoluzione”.
Il lancio del progetto è previsto per il giorno 3 maggio 2021 quando gli studenti della sottorete 7 saranno collegati in rete, si conosceranno e daranno inizio alla sfida.
La Dirigente Iannarelli sottolinea “Il MAB offrirà occasione unica ai suoi studenti per osservare con occhi diversi il proprio territorio, per riflettere sulle problematiche interne e per attivare una progettualità continua che si evolve nel tempo e che è destinata a divenire patrimonio di tutta la collettività, attraverso momenti di condivisione con le associazioni del territorio e con l’amministrazione pubblica”.
“L’invito al nostro sindaco, è di aprire le porte ad un dialogo costruttivo con i giovani studenti della ‘Porto Romano’ in un esperimento di progettazione partecipata del nostro territorio che vede protagonisti proprio le nuove generazioni” ha concluso Lorella Iannarelli.