E’ arrivato il libro di Riccardo di Giuseppe per raccontare la natura ai bambini
di Gianluca Zanella
Da oggi l’espressione “sei un verme” avrà tutto un altro significato. Siamo andati a incontrare Riccardo Di Giuseppe, responsabile delle Oasi Wwf di Macchiagrande, Vasche di Maccarese e Bosco Foce dell’Arrone, da oggi anche autore del libro “Oreste, una storia per conoscere la natura”, un’opera destinata – come scritto in prima pagina – a bambini, ragazzi, adulti e insegnanti.
Protagonista della storia un lombrico, Oreste, il cui sogno è quello di diventare un esploratore. Per questo si avventura nell’oasi di Macchiagrande, dove vivrà la più grande avventura della sua vita.
Riccardo, laureato in Scienze Naturali alla Sapienza, ci porta alla scoperta di un mondo a pochi passi da casa nostra, un mondo di cui ancora oggi in tanti ignorano l’esistenza. Abbiamo chiesto al giovane autore – classe 1980 – come nasce questo libro.
“l’idea di un libro è nata due anni fa quasi per caso – racconta Riccardo – i primi spunti vengono dagli appunti raccolti durante le mie lunghe passeggiate nell’oasi. Ogni tanto mi capita di fermarmi con la schiena poggiata a un albero, tirare fuori il mio taccuino e buttare giù qualche riga nel silenzio della natura. Così è nato Oreste”.
Sfogliando il libro, si notano subito le numerose schede tecniche inserite nella vicenda come specchietti di approfondimento: “Ovviamente il libro, al di là dell’aspetto narrativo, ha una chiara impronta scientifica. Ma il valore che emerge da queste pagine – ci tiene a specificare l’autore – è soprattutto quello sociale. La storia di Oreste è una storia sul valore dell’amicizia e della diversità. La scelta di un lombrico come protagonista non è casuale: l’idea è quella di insegnare ai bambini – e non solo – il rispetto per tutte le forme viventi. Certo, il daino e la volpe suscitano più entusiasmo, ma anche i lombrichi hanno la loro importanza che, nell’ecosistema, è fondamentale”.
La pubblicazione del libro, curata dalla Pandion edizioni (casa editrice specializzata sui temi della natura), ha suscitato grande entusiasmo. Un grande successo, inutile specificarlo, l’hanno ottenuto il protagonista, Oreste, e in generale tutte le illustrazioni, che sono opera delle disegnatrici Concetta Flore ed Elisabetta Mitrovic.
A breve partiranno le numerose presentazioni, che coinvolgeranno soprattutto il nostro comune. “Ho deciso di ambientare la storia nell’oasi di Macchiagrande non solo per una questione di affetto personale – ha detto Riccardo – l’ho fatto soprattutto per la salvaguardia generale del nostro territorio, ultimamente minacciato da più parti. L’ho fatto per lanciare un messaggio a chi in questo territorio c’è nato o ci abita. È la nostra casa, dobbiamo proteggerla”.
Chiediamo a Riccardo se ci saranno futuri sviluppi nella storia di Oreste, se sta già pensando a un secondo libro. Lui sorride: “Non sto pensando a un secondo libro. Sto pensando a una vera e propria collana. I prossimi due libri sono già abbozzati a livello ideale. Probabilmente il titolo sarà qualcosa come Oreste va al mare e Oreste va in città. La grafica sarà simile, cambieranno i colori e, ovviamente, le storie. Il tema dominante di questo primo libro è il verde, il prossimo sarà sicuramente l’azzurro”.
Lasciamo Riccardo al suo lavoro, che da oggi è anche quello di dare vita a un mondo poco conosciuto, ma che dipende moltissimo dalla nostra condotta giornaliera. Invitiamo tutti alla lettura di questo libro.
Potete trovare Oreste in molte edicole e librerie di Fregene, ma per andare sul sicuro potete visitare la pagina facebook “Oreste, una storia per conoscere la natura” o potete richiedere la vostra copia all’indirizzo mail: info@programmanatura.it.
Noi la nostra copia l’abbiamo acquistata.. e voi cosa aspettate?