
Dal 30 maggio al 1 giugno la 38° edizione organizzata dalla ProLoco
La nuova Proloco di Passoscuro si appresta a festeggiare il suo primo compleanno organizzando la 38° Sagra della Tellina, la manifestazione che rappresenta la città di Passoscuro.
Il programma si presenterà nuovo e ricco di attrazioni, partendo dalla location che comprenderà le tre piazze principali di Passoscuro, dove ognuna sarà allestita da attrattive diverse per soddisfare i gusti di tutti:
– Piazza Salvo D’Acquisto, allestita per i più piccini, spazi verdi contornati da giostre ambulanti, giocolieri e animazioni per gli stessi;
– Piazza Villacidro si respirerà aria di arte e cultura, con la presenza di artisti, pittori e fotografi (Mostra del Concorso Fotografico indetto dalla ProLocoIl Mio Passoscuro) che potranno esporre le loro opere, arricchendo il tutto con canti e balli riportando in noi un’infanzia passata;
– Piazza Domenica Santarelli, con il grande palco che ospiterà le serate di musica, artisti e giocolieri che intratterranno il pubblico con giochi pirotecnici e di abilità. In questa location verranno allestiti gli stand gastronomici, tra cui quello della Proloco per poter degustare il piatto tipico della località balneare, ovvero lo spaghetto con la Tellina accompagnato da un buon calice di vino bianco locale e da stand di artigiani con prodotti del proprio ingegno.
In aggiunta, tutto il perimetro sarà “percorso” dalle bancarelle che accompagneranno gli ospiti in questa passeggiata.
Dall’inizio del suo mandato, La Proloco è sempre stata attenta e vicina alla materia ambiente, rifiuti e salvaguardia delle dune (riserva naturale), per questo motivo quest’anno la Sagra della Tellina indosserà il nuovo vestito di Ecofesta, al fine di sensibilizzare e guidare i propri cittadini e non, verso questo nuovo modo di vivere e amare il territorio.
TELLINA O ARSELLA Dal 1976, la comunità di Passoscuro, anticipando mode e cucina veloce, ha intrapreso il suo lungo percorso per far conoscere quella conchiglietta timida ma estremamente gustosa che è la “Tellina”. C’è chi la chiama “Arsella” ma, a differenza di cozze, ostriche e vongole veraci, ha una grande particolarità : è piccola, gustosa, pescata artigianalmente, con speciali rastrelliin mare basso dal primo pomeriggio alla sera. Contrariamente ai bivalvi più noti sa vivere e rigenerarsi solo se il mare è pulito, se la raccolta avviene manualmente e con delicatezza cucinata. Maggiore è l’interno, il mollusco, maggiore è la garanzia di tutto ciò. Da secoli la cucina laziale più esperta ha mantenuto in vita questa pesca e commercio, considerando il peso minimo rispetto ad altri valvari.
La “Tellina” è dunque una piccola, saporita farfalla del mare, leggermente violacea all’interno, ma di gusto splendido.
LA TRADIZIONE La comunità di Passoscuro mantiene da tempo intatta una tradizione cara non solo ai romani ma apprezzata da tutti i gourmet italiani, dagli chef analitici da chi vuolecapire un territorio mai scomparso ma solo un po’ dimenticato davanti a moderne cucine.
“Sagra”: non deve distrarre il sostantivo che, se oggi significa “festa paesana”, in questo caso è legato al “sacer” latino. Cioè al momento celebrativo, curato con ogni attenzione e, in questo caso, dedicato ad una farfalla di mare, ottima da apprezzare e gustare.