Saranno circa 150 gli alunni coinvolti nel progetto per sette classi complessive
di Dario Nottola
La Scuola media Porto Romano ha aderito a “Sic – Schermi in Classe”: è il primo progetto di cinema e comunicazione sociale per la scuola, promosso da Cinemovel con l’associazione Libera di Don Ciotti e MYmovies, e selezionato dal Piano Nazionale Cinema e immagini per la scuola di MIUR e MiC. Il progetto è compreso nell’ambito delle iniziative di Piano Nazionale Cinema e immagini per la scuola di MI e MiC.
Su coordinamento della professoressa Simona Genovese (“I ragazzi hanno accolto bene la proposta”), saranno circa 150 gli alunni coinvolti alla Porto Romano, per sette classi complessive, nel progetto e che vedranno fino all’8 gennaio una tranche di film in streaming con al centro tematiche come mafia, ambiente, il sociale, diseguaglianze, povertà, differenze tra nord e sud.
Gli studenti avranno anche un kit didattico per poter svolgere, dopo la visione delle pellicole, attività in classe come elaborati, recensioni, glossari e laboratori. Tra i film selezionati, “La nave dolce”, “Nulla di sbagliato”, “La bufera”, “La mia classe”, “Lea”, “La guerra dei cafoni”, “Be my voice” ed altri ancora.
Nell’anno scolastico 2022-2023 sono 61 le scuole distribuite su 48 comuni 15 regioni che aderiscono a Sic, con oltre 500 docenti e 12.000 studentesse unite in un percorso comune di cittadinanza fondato sulle immagini.
La Porto Romano non è la prima volta che fa interagire il cinema con gli studenti, grazie a progetti di Cineforum su temi quali la diversità, l’adolescenza, ecc., con tanto di concorso letterario alla fine. I progetti erano stati promossi dalle professoresse Anna Accornero, Tiziana Leone e Laura Confalone, che avevano intitolato il concorso letterario ad Alessia Scimia, una loro collega scomparsa prematuramente qualche anno fa.
