“Noi, come amministrazione, già all’epoca potevamo mandare gli indennizzi.”
“L’avviso di avvio del “procedimento di riscossione dell’importo dovuto a titolo di indennità di occupazione ‘sine titolo’ e di liberazione dell’immobile da persone e cose” ricevuto negli ultimi giorni da alcune famiglie del Comune di Fiumicino, in particolare quelle di Fregene e Passoscuro, da parte dell’Ufficio Demanio Marittimo del Comune di Fiumicino, svela un’altra bugia dell’Amministrazione Baccini.” Lo dichiarano in una nota Ezio Di Genesio Pagliuca, Capogruppo PD, e Paola Meloni, Consigliera Comunale Lista Civica Ezio Sindaco.
“Infatti mentre sotto la precedente amministrazione l’attuale delegato al Demanio, Massimiliano Catini diceva “L’amministrazione comunale si affretti a rinnovare tali concessioni con la stessa rapidità con cui il Governo ha ritenuto opportuno aumentare le tariffe”, adesso che si trova alla guida della città non grida più. Anzi – proseguono – si limita a chiedere un incontro con il Governo piuttosto che applicare la delibera che avevamo fatto noi, che stabilisce le modalità per prorogare al 2033 le concessioni demaniali ad uso abitativo, nel pieno rispetto delle leggi.”
“Noi, come amministrazione, già all’epoca potevamo mandare gli indennizzi. Abbiamo sempre deciso di continuare a mandare i canoni per rimanere dalla parte dei cittadini e per non metterli in una condizione di difficoltà, come quella attuale. L’attuale amministrazione comunale ha invece deciso di mandare gli indennizzi e di mandare gli avvisi si sgombro per una scelta di comodo.”
“È bene che questa maggioranza inizi a risolvere i problemi del territorio e dei cittadini, e in questo caso di oltre 400 famiglie che non possono essere messe in mezzo alla strada e neanche lasciate sole. Il Sindaco Baccini e la sua squadra di Governo a più riprese avevano dichiarato che avrebbero ribaltato i tavoli delle autorità sovraordinate, invece dopo un anno e mezzo di nulla si trovano a richiederli i Tavoli, che peraltro non avranno nessun effetto. Il tempo delle parole è finito, applicassero la delibera tuttora esistente o si assumessero la responsabilità di revocarla. È questa – concludono – una buona occasione per questa maggioranza di dare seguito agli impegni presi con i cittadini e di far vedere le loro capacità amministrative.”