Isopo: “Rinnoviamo l’invito all’Amministrazione e al Sindaco Baccini per l’apertura di un tavolo permanente sulla precarietà abitativa”
In occasione della 13° Giornata Internazionale Sfratti Zero Unione Inquilini si mobilita dal 19 al 26 ottobre in tutte le città italiane insieme al Social Forum dell’abitare per l’iniziativa ‘Vuoti Zero’.
“Ci mobilitiamo per denunciare come nel nostro Paese, dilaniato dalle disuguaglianze e con la povertà arrivata a contare i 6 milioni di persone, il Governo scelga di perseguire i precari della casa e i difensori dei diritti umani attraverso il ddl Sicurezza con pene durissime, mentre lascia in abbandono il patrimonio pubblico e privato al degrado piuttosto che recuperarlo per restituire un tetto a tutte quelle famiglie che subiscono la privazione del diritto all’abitare” lo dichiara Emanuela Isopo, Unione Inquilini Fiumicino.
“Una situazione drammatica – rimarca – acuita dal ddl Sicurezza, ora al Senato, con il quale il Governo tenta di gestire un problema sociale reprimendo coloro che ha più in odio, i poveri e i difensori dei diritti umani”.
“Ci chiediamo chi pagherà per le colate di cemento che negli anni hanno sottratto territorio producendo 7 milioni di immobili pubblici e privati inutilizzati? – incalza Isopo – Riteniamo questo sia un grave affronto nei confronti delle 650 mila famiglie nelle graduatorie pubbliche che aspettano da anni una casa, le 140 famiglie che ogni giorno subiscono uno sfratto con la forza pubblica, i 170 mila nuclei impossibilitati a pagare il mutuo e che si sono visti pignorata casa, gli 800 mila studenti che non trovano posto negli studentati pubblici”.
“Perché nel nostro Paese, violentato dalla speculazione e dal diritto garantito ai soli pochi – sottolinea – manca una pianificazione risolutiva sul tema? Perché vengono calpestati sistematicamente i diritti umani? Unione Inquilini ha posto tutte questi quesiti nel ‘Rapporto sulle violazioni dell’Italia al diritto alla casa per il 4° ciclo – 48a sessione Upr, denunciando le gravi violazioni dei diritti umani e rilanciando una proposta: chiediamo al Governo di riqualificare l’immenso patrimonio pubblico e privato per rispondere alle tante persone in precarietà abitativa nel nostro paese. Una nuova stagione di politiche abitative strutturali che ponga al centro il pubblico e rilanci un’idea di città inclusiva, partecipata e solidale. Per la campagna Sfratti Zero 2024 Unione Inquilini Fiumicino ha prodotto un video denuncia che diffonderà con un focus sugli immobili in abbandono del nostro territorio“.
“Come sempre rinnoviamo l’invito all’Amministrazione e al Sindaco Baccini per l’apertura di un tavolo permanente sulla precarietà abitativa che sta colpendo il nostro territorio, con un mercato immobiliare inaccessibile e con canoni di locazione non più sostenibili dalle famiglie. Una graduatoria per assegnazione di casa popolare che ad oggi conta oltre 750 famiglie richiedenti, con una media di 5 assegnazioni l’anno dal 2019 ad oggi, numeri che mostrano il volto di una città sofferente che attende risposte concrete” conclude Emanuela Isopo, Unione Inquilini Fiumicino