A fare il pieno sono stati i ristoranti e gli stabilimenti con attività gastronomiche
di Dario Nottola
Al mattino picnic con giacca a vento e felpa; poche presenze in parchi, pinete e sulle spiagge. Nel pomeriggio, grazie al sole, un aumento progressivo dei visitatori.
È stato un 25 aprile, sul litorale romano, a doppia faccia: in mattinata sottotono e senza il possibile pienone a causa del meteo incerto caratterizzato da vento e da nuvole che si è alternato con sprazzi di sole.
Sugli arenili di Ostia, Fiumicino e Fregene temerarie le presenze, per lo più famiglie che giocavano con i bambini e che passeggiavano. Un’occasione, comunque, sui lungomare, oltre che per passeggiare e concedersi la colazione od un aperitivo nei chioschi, anche per affacciarsi negli stabilimenti balneari per prendere informazioni sugli abbonamenti della stagione balneare, ormai alle porte.
Gli irriducibili del barbecue nei parchi comunque non sono mancati mentre c’è chi ne ha approfittato per correre o cimentarsi in bicicletta. A fare il pieno sono stati tuttavia i ristoranti e stabilimenti con attività gastronomiche che, già da giorni, avevano ricevuto tante prenotazioni, un onda lunga iniziata da prima di Pasqua e che andrà avanti fino al 1 maggio.
Oggi, in via straordinaria, porte aperte nei siti archeologici di Ostia Antica, dei porti imperiali di Claudio e Traiano, della Necropoli di Isola Sacra e del Museo delle Navi romane, a Fiumicino.
Solo nel primo pomeriggio poi, con la progressiva apertura del cielo ed il sole maggiormente presente, è via via aumentato l’afflusso di visitatori romani sul litorale. Dalle 13 in poi molte le auto in uscita dall’autostrada Roma Fiumicino dirette verso Ostia e Fiumicino, e dalla via Aurelia, in direzione Maccarese e Fregene. Aumentate le presenze nei parchi, come a Villa Guglielmi ad Isola Sacra, sulle spiagge o lungo i porti di Ostia e Fiumicino, in particolare, dove molti ristoranti hanno segnato il pieno di avventori.
