Il programma delle celebrazioni avrà inizio alle 16.30 con il raduno dei fedeli e delle Autorità presso la parrocchia Divina Provvidenza
di Dario Nottola
Sarà presieduta domani, alle 17.30, dal vescovo della Diocesi di Porto e S.Rufina, Mons. Gianrico Ruzza, la solenne Concelebrazione Eucaristica per i festeggiamenti del patrono del comune di Fiumicino, S.Ippolito.
La celebrazione si terrà nei pressi della Basilica paleocristiana di Sant’Ippolito, in via Redipuglia, dove ieri, alla presenza del ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, sono stati presentati gli importanti interventi di restauro che hanno interessato il Campanile romanico ed il dipinto raffigurante il martirio di Sant’Ippolito, permettendone ora la fruizione continuativa al pubblico.
Il programma delle celebrazioni (Uffici comunali e scuole rimarrano chiusi domani), su iniziativa della Pro Loco e del Comune di Fiumicino, della Diocesi di Porto e Santa Rufina, in collaborazione con il Parco archeologico di Ostia Antica ed Agro Isola Sacra, avrà inizio alle 16.30 con il raduno dei fedeli e delle Autorità sul piazzale della parrocchia Divina provvidenza all’Isola Sacra. Alle 17 la partenza della processione, con le Reliquie del Santo, accompagnata dalla Banda musicale della Pro Loco.
Il complesso della Basilica di Sant’Ippolito aprirà gratuitamente al pubblico proprio domani, dalle 11 alle 18.15. Sarà possibile vedere la piccola cappella con l’affresco del martirio e l’Antiquarium dove si conservano vari reperti tra cui il sarcofago del Santo ed il ciborio dell’antica basilica, appena restaurati. L’apertura al pubblico proseguirà poi nei weekend dal 7 ottobre al 10 dicembre, con orario 11-14.30.
Il Vescovo Ruzza ha ringraziato ieri il Parco Archeologico e tutte le persone che hanno restituito “al bene comune e all’affetto dei fedeli” i segni prima comunità diocesana nata attorno ai porti imperiali da “genti differenti per provenienza, cultura ed appartenenza sociale”.
“Sulle parole del Vangelo gli abitanti di Portus – ha ricordato – alcuni dei quali relegati ai margini della società, poterono apprendere che cosa significasse l’uguaglianza, iniziarono a vivere condividendo sofferenze e speranze e cominciarono a chiamarsi fratelli in Cristo, figli di uno stesso Padre”.
L’associazione Agro Isola Sacra, organizzerà la tradizionale distribuzione di panini con la porchetta, bevande e dolci al termine della cerimonia religiosa.