Davanti all’abitato presente una manichetta di circa 6 metri che accentua il degrado
di Umberto Serenelli
I giganteschi tronchi trascinati alla foce dalle piene del Tevere tornano di nuovo a stazionare sulle scogliere realizzate a difesa della costa di Fiumicino. Sono trascorsi circa 5 anni da quando venne effettuata una mega bonifica di detriti trasportati allo sbocco e poi spalmati dai marosi sulle dighe davanti all’abitato di Passo della Sentinella e via del Faro.
“Si rende necessario trovare subito una soluzione all’arrivo dei notevoli quantitativi di immondizia che il fiume deposita sui frangionde o lungo la riva delle nostre spiagge, tra un anno gli scaglioni di selce saranno di nuovo coperti da pattume – dice il residente Francesco Salini, intento a pescare sulle dighe al faro – Questo è un problema che abbiamo sempre avuto a cui nessuna amministrazione è riuscita a fornire risposte adeguate”.
È chiaro che Fiumicino subisce gli effetti negativi di un fiume le cui golene sono coperte da erbacce e alberi che sistematicamente vengono sradicati e “consegnati” al mare. Sulle dighe, davanti all’abitato di Passo della Sentinella, addirittura c’è da anni una manichetta di circa 6 metri, circondata da robusti tronchi che spesso vengono tagliati in pezzi dai cittadini a caccia di legna da ardere.
“Il decoro nel nostro comprensorio e all’ombra del faro lascia molto a desiderare – commenta Giuliano Talevi, presidente del comitato ‘Fiumara nel cuore’ – La presenza di tronchi lungo tutta la banchina nord del Tevere è preoccupante. Nella spiaggetta che si crea alle spalle delle dighe sono presenti troppi cumuli di detriti con immondizia di vario genere che andrebbe rimossa. Stessa cosa per le discariche abusive. Lungo via Passo della Sentinella si trovano i bilancioni abbandonati e nell’area attorno montagne di rifiuti. Non parliamo poi del canale di bonifica su via Costalunga dove continuano a lasciare pattume”.
I residenti chiedono anche interventi non solo per asfaltare le strade ma anche per installare la pubblica illuminazione dell’ultimo tratto di via del Faro.