Severini: “Questa volta non ci fermeremo a una protesta o una fiaccolata”
Sollecitato da molti residenti della zona di Castiglione, ad Aranova, il Presidente dell’Associazione Crescere Insieme, Roberto Severini ha effettuato un sopralluogo nell’area di cantiere, per vedere da vicino i lavori che dovrebbero finalmente portare l’acqua in quella zona che risulta, come denunciano i residenti “Ormai dimenticata dal mondo”.
“Purtroppo ho dovuto constatare con amarezza che non solo dopo 2 mesi di scavi i lavori sono fermi e non c’è più alcun mezzo o tecnico sul posto, tutto sparito. Ma sono state anche portate via, in un altro cantiere secondo quanto c’è stato riferito da tecnici Acea, alcune tubazioni propedeutiche all’allaccio idrico” ha dichiarato Severini.
“Da informazioni riservate – spiega Severini – ci sarebbe un problema piuttosto serio che ha stoppato i lavori e rischia di bloccarli per lungo tempo. Ho naturalmente chiesto spiegazioni a vari esponenti dell’amministrazione senza però ricevere alcuna notizia in merito. Ora nessuno vuole fare il ‘gufo’ né tantomeno pensare che dopo la fatica per avviare l’iter tutto svanisca per l’impuntatura di qualche ente. Però visto quello che sta accadendo chiedo lumi al Comune di Fiumicino”.
“Che fine hanno fatto i lavori? Perché sono fermi? – sono le domande che il Presidente dell’Associazione Crescere Insieme pone al Sindaco di Fiumicino – aveva promesso di portare l’acqua entro il 30 dicembre: quella data è ancora valida? Il progetto è a rischio? A nessuno venga in mente di mettere in mezzo qualche scusa all’italiana per fermare i lavori. Perché questa volta non ci fermeremo a una protesta o una fiaccolata, ma andremo sotto gli enti competenti a prendere di petto chi di dovere”.
