Gli artificieri fanno brillare i due zainetti con il cannoncino ad acqua
di Dario Nottola
Un allarme, poi rivelatosi falso, ha interessato oggi, nel primo pomeriggio l’aeroporto di Fiumicino, tenendo impegnate le forze di sicurezza, alle prese già con controlli elevati ed innalzati dopo l’attacco terroristico ad Istanbul. A destare sospetti, poco prima delle 14, due zainetti abbandonati nelle vicinanze dei banchi di accettazione Iberia al Terminal 3, accanto ad una colonna. Gli artificieri li hanno fatti brillare alle 14:20: erano uno nero e uno biancoazzurro con lo stemma del Napoli Calcio; i bagagli contenevano vestiti, scarpe da ginnastica ed effetti personali e – si è appreso – anche dei fili elettrici, probabilmente caricatori di telefonini.
Appena era stato dato l’allarme, tempestivamente era scattato l’apparato di sicurezza, coordinato dalla polizia, che ha interdetto circa metà del Terminal 3 (vedi foto), la Terrazza Roma, non consentendo l’accesso anche ai passeggeri, provenienti dalla stazione ferroviaria, da uno tunnel sopraelevati. Dopo le verifiche previste dalla procedura, gli artificieri hanno fatto brillare i due zainetti con il cannoncino ad acqua. Stabilito il falso allarme, alle 14:25 è stato consentito a tutti i passeggeri e operatori aeroportuali di poter accedere all’area che era stata, circa 30 minuti prima, interdetta dalla polizia. I vigili del fuoco hanno messo in sicurezza l’area vicina a dove erano stati fatti brillare gli zainetti.