Intercettati dalle Fiamme Gialle ed arrestati sette corrieri con 24 chili tra cocaina e shaboo
Le Fiamme Gialle del gruppo di Fiumicino, con la collaborazione del personale dell’agenzia delle dogane dell’aeroporto Leonardo da Vinci, hanno intercettato sette corrieri, tre ragazzi e quattro ragazze, che avevano nei loro bagagli 23 kg di cocaina e un kg di shaboo, entrambi destinati a soddisfare la forte richiesta del mercato.
I ragazzi erano in possesso di visto turistico e hanno cercato di confondersi tra i turisti in arrivo, dopo aver affrontato i controlli doganali con tranquillità, confidando che la tecnica per camuffare i contenitori avrebbe tratto in inganno i militari.
La cocaina, infatti, era stata nascosta all’interno di doppifondi ricavati nelle valigie, in alcune barre metalliche perfettamente saldate all’intelaiatura di un trolley, grazie ad un complesso e delicato procedimento di liquefazione, impregnata nei capi di abbigliamento trasportati.
Venti tavolette dello stesso stupefacente sono, poi, state rinvenute, alla vigilia della befana, cucite in un’elegantissima calza di colore nero, impreziosita da merletti e paillettes. Lo shaboo era, invece, stato occultato, dal giovane filippino, nelle stecche estraibili di una valigia.
Questa sostanza stupefacente, ottenuta sinteticamente, ha effetti maggiori rispetto alla cocaina ed all’eroina e, per il suo elevato principio attivo, è una delle droghe più costose in circolazione, arrivando a costare tra i 450 ed i 500 euro al grammo.
