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Aeroporto, inaugurata la nuova Cappella nell’area partenze del Terminal 1

Progettata e realizzata da Adr Aeroporti ed Ingegneria per i passeggeri in transito nello scalo di Fiumicino


di Elisa Josefina Fattori
 
Ieri, 25 gennaio 2022, all’aeroporto di Fiumicino è stata inaugurata al cospetto di Mons. Gianrico Ruzza, amministratore apostolico della Diocesi suburbicaria di Porto-Santa Rufina, la nuova Cappella nell’area partenze del Terminal 1: “Questa cappella è legata all’Opera Romana Pellegrinaggi, e proprio la metafora del viaggio è la metafora della ricerca: fermarsi qui, prima o dopo il viaggio, significa dare spazio alla dimensione interiore, facendo memoria del viaggio che Dio ci fa fare. Quindi la ‘mission’ di questo luogo è essere crocevia di incontro per testimoniare la bellezza della vita, come il progresso che ci consente un’interconnessone straordinaria raggiungendo presto la relazione con gli altri, anche nella solidarietà per manifestare la potenza della fratellanza. Dove ‘per caso’ ci si trova collocati, là si deve essere con tutto il cuore, e così si troverà il bene anche nel prossimo”.
 
L’inaugurazione, dopo la benedizione del Vescovo, è iniziata con una liturgia con le letture della Parola di Dio, in tema con festa della Conversione di San Paolo, celebratasi ieri. Presenti l’Arch. Maurizio Martiniago, responsabile dei lavori della Cappella, Giorgio Gregori, Business Unit Infrastructures di Adr, Massimo Ilariucci, Responsabile Adr Security, la dott.ssa Patrizia Terlizzi, direttore dell’ENAC, i volontari Caritas e i rappresentanti delle forze dell’ordine aeroportuali.
 
La Cappella è stata realizzata e progettata da Adr Aeroporti ed Ingegneria, ed impreziosita dal grande affresco “Luce nuova” – del Maestro Massimiliano Ferragina – opera che decora la parete centrale, dove è collocato il tabernacolo. Lo ha presentato la storica dell’arte Francesca Bottaro: “Il lavoro non è stato svolto da un decoratore, ma da un artista e l’artista ha integrato ed omogenizzato lo spazio circostante come si faceva fino all’ottocento. Ha utilizzato colori puri e primari: il rosso, il blu e il giallo. Un affresco concreto e materico, quasi un bassorilievo con sgocciolature, un’emanazione di luce che sembra un’esplosione sgorgante dal tabernacolo. Il giallo si carica del simbolo divino ed eucaristico e si frammenta in lingue di colore azzurro e blu, che alludono all’acqua rigeneratrice ed al battesimo, per prorompere nel rosso del sangue e del sacrificio. Questa continuità, queste spatolate che corrono quasi fuoriuscendo dalla cappella simboleggiano l’accoglienza, la vicinanza, l’apertura verso il prossimo”.
 
In una nicchia si può inoltre ammirare il simulacro della Madonna di Loreto, patrona dell’aeronautica.
 
Momento fondamentale dell’inaugurazione è stato il rinnovo del “Protocollo Vite in transito – Il volto umano in aeroporto”, siglato da Ivan Bassato, Chief Aviation Officer di Aeroporti di Roma, e da Serena Campitello Direttrice della Caritas diocesana per l’accoglienza e l’aiuto ai clochard che transitano in aeroporto. Infatti “il plus” che differenzia l’aeroporto di Fiumicino da tutti gli altri è la casa accoglienza fortemente voluta da del parroco dell’aeroporto, Giovanni Soccorsi.
 
Così ha confermato l’impegno la direttrice della Caritas diocesana, Serena Campitello: “Quest’accordo non è soltanto una firma. Mi piace vederlo come un’attenzione al disagio sociale che vivono tante persone, è un progetto che prevede una durata ed una prospettiva. Come Caritas vogliamo far arrivare ai clochard il messaggio che anche per loro c’è la possibilità di vita migliore, e facciamo ciò attraverso l’opera dei volontari presenti all’interno dell’aeroporto e alla Casa Santa Maria degli Angeli dove per ogni senzatetto che abbia dato la propria disponibilità al cambiamento si prova a raggiungere un’autonomia ed una trasformazione di vita”.
 
Una solidarietà che vede un gruppo di volontari in campo quotidianamente dal 2015, quando – in occasione del Giubileo Straordinario della Misericordia voluto da Papa Francesco – venne aperta una Porta Santa anche nello scalo romano.
 
Accanto alla cappella è presente inoltre il nuovo desk dell’Opera Romana Pellegrinaggi per l’accoglienza ai pellegrini in partenza.
 
 
 

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