
“Ho richiesto all’Azienda di prevedere ulteriori interventi sul viadotto per la sicurezza stradale che ritengo un bene prezioso da tutelare”
di Fiumicino Online
Dopo le multe a raffica su via dell’Aeroporto di Fiumicino, dove da qualche mese vige il nuovo limite di 50 chilometri orari, deciso dall’Anas, e le sempre più numerose lamentele degli automobilisti colpiti dalle contravvezioni, che hanno creato un vero e proprio Comitato di multati dall’Autovelox di via dell’Aeroporto, abbiamo voluto fare alcune domande alla comandante della Polizia Locale di Fiumicino, Daniela Carola.
Comandante, sono ormai molti gli utenti di via dell’Aeroporto che hanno lamentato problematiche, relativamente al nuovo limite imposto sul viadotto in direzione dell’aeroporto. Cosa può dire in merito?
“Come ho avuto già modo di dire in altre circostanze, capisco le lamentele dei cittadini. Ma tengo a ribadire la legittimità di quanto fatto che, tra l’altro, non dipende da una nostra decisione. Ricordo che si tratta di una strada di competenza ANAS, l’Ente che ha deciso di abbassare il limite di velocità per motivi di sicurezza sui quali noi non abbiamo titolo per intervenire”.
Alle persone che hanno ricevuto le multe da pagare, alcune delle quali molto ‘salate’, in un periodo particolare come questo, che potrebbero trovarsi in seria difficoltà economica, cosa può dire?
“Ne sono consapevole. Purtroppo succede quando le regole cambiano su una strada che si percorre ogni giorno da anni e su cui non si fa più molto caso ai cartelli che, però, possono cambiare nel tempo. In questo caso, per altro, i cartelli con i nuovi limiti sono stati apposti da ANAS per tempo e secondo le norme. Comprendo le difficoltà del momento, ma la sicurezza stradale è tema delicato e da affrontare con molta attenzione. Coloro che hanno ricevuto verbali per aver superato il nuovo limite di velocità, se si ritengono in buona fede perché hanno rispettato il limite precedente, hanno a disposizione gli strumenti messi previsti dalle norme vigenti e chiedere l’annullamento agli organi competenti di giudizio. E’ possibile opporsi a qualsiasi verbale che si riceva, specialmente se si può dimostrare la propria buona fede, come prevede la Legge 689/81”.
Per concludere vogliamo chiederle quali sono le previsioni per il futuro, vale a dire se c’è la possibilità di riportare il limite al precedente 60 Km/h?
“Non posso fare previsioni in quanto, come già detto, la competenza su quel tratto di strada è di ANAS. Ho richiesto all’Azienda di prevedere ulteriori interventi sul viadotto a tutela della sicurezza stradale che ritengo un bene prezioso da tutelare”.






