Palmerino (ASEF):”questa volta si è intrapresa la strada giusta, saremo sempre vigili su tutto”
L’ASEF, insieme al comitato B4A, sta proseguendo negli incontri con tutti gli enti preposti alla gestione del “rischio esondazione” e di conseguenza allo sblocco dei terreni B4A: dopo gli incontri tenuti prima con il Comune di Fiumicino e successivamente con l’Autorità di Bacino del Fiume Tevere, lunedi 5 marzo si è svolta una riunione presso la Regione Lazio, alla presenza dell’on. Luciano Ciocchetti, Vice Presidente della Regione ed Assessore alle Politiche del Territorio ed Urbanistica.
“L’incontro, tenutosi lunedì 5 marzo, si è svolto in un clima di proficua collaborazione e l’ASEF ha ancora una volta manifestato tutta la sua preoccupazione per la situazione di stallo e per la mancanza di concreti interventi da parte degli organi preposti a risolvere definitivamente i rischi legati all’esondazione del Tevere – ha dichiarato Palmerino Faratro, Presidente dell’ASEF – l’on. Ciocchetti, dopo aver ascoltato le nostre richieste, si è detto pronto ad intervenire concretamente con la messa a punto di una serie di progetti di risistemazione complessiva e riqualificazione dell’area della foce di Fiumara, ivi compresa la zona di Passo della Sentinella”.
L’ASEF, nell’incontro con l’On. Ciocchetti, ha chiesto esplicitamente “I progetti elaborati dalla Regione, sintetizzati in alcuni elaborati grafici, siano messi al più presto a disposizione di tutta la cittadinanza, affinché possano essere oggetto della più ampia discussione tra tutti gli interessati che vorranno proporre le loro osservazioni e le loro modifiche”.
Al termine dell’incontro con l’on. Ciocchetti, l’ASEF ha ottenuto l’impegno che vengano messi a disposizione entro pochi giorni i progetti elaborati dalla Regione e quindi verrà immediatamente indetta un’assemblea pubblica di discussione aperta a tutti i cittadini e nella quale saranno invitati tutti i soggetti istituzionali coinvolti.
“Inoltre – informa i cittadini, il Presidente ASEF – il giorno 6 marzo si è svolta una riunione presso l’ufficio Regionale per il territorio nella quale, dove il presidente Luca Fegatelli alla presenza del sindaco Mario Canapini, ha dichiarato che la realizzazione del rilevato argine a confine del perimetro PS5 corridoio fluviale sarà a carico della Regione Lazio e i lavori saranno effettuati in un tempo massimo di 6 mesi con somma urgenza”.
“Finalmente possiamo affermare che qualcosa si sta concretamente muovendo – sostiene soddisfatto Palmerino Faratro – questa volta si è intrapresa la strada giusta, saremo sempre vigili su tutto, nulla sarà lasciato al caso. Dobbiamo proseguire nella nostra opera di pressione verso tutti i soggetti preposti per arrivare ad ottenere i nostri risultati. L’appuntamento per tutti è quindi sin da ora all’assemblea pubblica nella quale ‘carte alla mano’ proseguiremo nella nostra battaglia. Colgo l’occasione – conclude il Presidente ASEF – per ringraziare tutti gli enti preposti che si sono resi disponibili, gli amici del comitato B4A e tutte le numerose persone che si sono iscritte all’ASEF sostenendo così, la nostra battaglia”.