“Desideriamo smentire alcune affermazioni totalmente errate fatte dal Presidente della commissione Tutela e Diritto degli Animali”
Abbiamo ricevuto e pubblichiamo
In merito all’intervista rilasciata da Maurizio Ferreri, Presidente della commissione Tutela e Diritto degli Animali, a Fiumicino Online (pubblicata il 18maggio .. clicca qui) noi Associazioni Onlus 6 Orme, Amici di Fido e Noi e Loro desideriamo rispondere, ma soprattutto precisare e quindi smentire alcune affermazioni totalmente errate, rilasciate dal Sig. Ferreri e riportate nell’articolo.
Innanzitutto la festa nel canile Valle Grande del 15 maggio è stata organizzata e promossa da noi volontari delle Associazioni citate ed esclusivamente da noi. Per essere ancora più chiari Sig. Presidente, nessuna ONLUS di volontariato si sognerebbe mai di organizzare alcunché, con qualsivoglia movimento politico.
Noi operiamo da anni nella struttura e l’evento è stato organizzato unicamente per festeggiare lo scampato trasferimento degli animali del Comune di Fiumicino ivi ospitati in una Regione che oltre ad essere distante dal territorio del Comune, è notoriamente afflitta dal fenomeno del randagismo, tanto da essere una vera e propria piaga sociale.
Senza il grande clamore mediatico da noi suscitato e senza il sostegno di tutti coloro che, come noi, ritenevano assurdo e iniquo trasferire gli animali nel casertano, dubitiamo che il Comune si sarebbe mai posto il problema sulla correttezza del bando e sull’impatto che avrebbe avuto sul benessere dei suoi animali.
Se il dirigente ha intrapreso il percorso di revoca in autotutela e se è in atto un ricorso al TAR non è a causa di “discordanze”, come dice il Presidente Ferreri, ma ci sono motivazioni di fondo ben documentate, che nulla hanno a che fare con motivi politici, e che sarebbero peraltro dovute bastare all’amministrazione per annullare immediatamente il bando senza far scomodare ed indignare migliaia di cittadini in tutta Italia che hanno seguito la vicenda sull’evento Facebook e hanno firmato la nostra petizione.
Come si permette, Presidente Ferreri, di dichiarare che la nostra festa possa essere “un attacco politico contro l’attuale Amministrazione Comunale [..] servendosi di cani e gatti appartenenti al Comune di Fiumicino?”
A noi che trascorriamo il nostro tempo libero dedicandolo al volontariato non interessa la politica, ma solo ed esclusivamente il benessere di cani e gatti. Abbiamo invitato tutti coloro, nessuno escluso, che ci hanno sostenuto a partecipare alla festa del 15 maggio per celebrare la vittoria degli animali che rimarranno a Valle Grande e non verranno “deportati” in un canile del Sud, lontano da noi.
Abbiamo festeggiato perché l’Amministrazione comunale ha giustamente fatto un passo indietro constatando le innumerevoli irregolarità che abbiamo portato alla luce.
Abbiamo brindato con chi era presente alla possibilità di poter continuare a far adottare cani e gatti, giovani e anziani, sani e malati, del Comune di Fiumicino, seguendo personalmente le adozioni, durante e dopo. Lo sa, Presidente Ferreri, quante adozioni di animali di Fiumicino abbiamo realizzato ultimamente? Perché non verifica i numeri? Sa che le nostre feste nella struttura sono un’ottima occasione per far conoscere al pubblico gli ospiti e promuoverne le adozioni? Abbiamo notato la sua presenza alla nostra festa di marzo, ma non abbiamo avuto il piacere di scambiare qualche parola con Lei, visto che ha evitato di affacciarsi al nostro stand. L’avremmo volentieri accompagnata in visita al canile.
Ringraziamo il responsabile di Vallegrande per la completa disponibilità da sempre dimostrata nei confronti delle nostre Associazioni: i volontari hanno accesso alla struttura 7 giorni su 7 e mai ci viene negata la possibilità di fare eventi in canile/gattile. Si dice che squadra vincente non si cambia. Grazie al lavoro gratuito di noi Associazioni, non di Fiumicino, e all’elevato numero di adozioni quanti soldi abbiamo fatto risparmiare alle casse del Comune? Perché nessuno dell’Amministrazione comunale dice mai nulla in proposito?
Il Comune attraverso i suoi rappresentanti dovrebbe stenderci il tappeto rosso, collaborare con noi ed avvalersi delle nostre consulenze, come molti Comuni già fanno, invece di deplorare una bella occasione per stare insieme ai “nostri” animali e farli conoscere ai visitatori.
Noi volontari che ci spacchiamo la schiena quotidianamente per accudire a titolo meramente gratuito gli animali del Suo Comune riteniamo del tutto inopportuno quanto da Lei dichiarato nell’intervista, Presidente Ferreri!
Anna Maria Murzilli Volontaria 6 Orme Onlus