Russo D’Auria (Gil):“edilizia, ora che ci hanno spiegato dove sono gli intoppi, cosa aspettiamo a protestare?”
“Abbiamo letto le ultime dichiarazioni di Palmerino Faratro sul comparto edilizio e abbiamo saputo delle ultime novità regionali. Alla fine il risultato è che per i B4a nulla è cambiato e, più in generale, il comparto edilizio è ancora sotto schiaffo dei politici nostrani e dell’autorità di bacino. Allora chiedo: e ora che vogliamo fare?”. A fare la provocatoria domanda è Mario Russo D’Auria, leader di Gil (Gruppo indipendente libero per Fiumicino, dopo le dichiarazioni pubbliche dell’Asef (Associazione Settore Edilizio Fiumicino) sulla parziale riperimetrazione del territorio di Fiumicino.
“Dall’inizio dicevamo che era sotto il Comune di Fiumicino che avremmo dovuto protestare, ma nessuno ci ha dato ascolto – ribadisce Russo D’Auria – ora ci accorgiamo che le autorizzazioni per costruire vengono usate, diciamo così, per tenere in pungo la cittadinanza. Bene, e ora che facciamo? Vogliamo prendere coraggio e andare una buona volta a manifestare sotto al Comune chiedendo chiarimenti seri e interventi immediati oppure continuiamo il giro delle sette chiese per i vari uffici regionali? Noi siamo pronti, specialmente ad unirci con chi è competente sotto il profilo tecnico – afferma Russo D’Auria che conclude – ma è arrivato il momento di agire. Il tempo delle parole, e delle promesse, è finito. E, tanto per ricordarlo a chi se ne sia dimenticato, è in arrivo l’Ici sui terreni”.
