Si è conclusa martedi 24 maggio, la due giorni di prevenzione al tumore alla prostata organizzata dall’associazione culturale “La Madonnella”.
Evento, questo, patrocinato dalla presidenza del consiglio regionale del Lazio e dalla World Foundation of Urology, al quale hanno aderito il prof. Mauro Dimitri, specialista in urologia e chirurgia urologica, l’ex assessore ad interim alla sanità e oggi consigliere regionale Esterino Montino, il vicepresidente della Regione Lazio Bruno Astorre. E i consiglieri comunali Michela Califano, Silvano Zorzi, da sempre attenti alle tematiche sociali, e Alessandra Vona competente in materia sanitaria.
“Un’iniziativa – ha sottolineato il presidente dell’associazione culturale La Madonella, Teresa Della Porta – che bissa quella dello scorso anno, incentrata sulla prevenzione al tumore del seno, nata per dare consigli sugli stili di vita da adottare ma soprattutto per spiegare a tutti l’importanza della diagnosi precoce”.
Nella due giorni, lunedì nella sala convegni dell’hotel Cancelli Rossi e martedì al centro civico di Maccarese, è stata data la possibilità a chiunque di potersi prenotare per uno screening medico gratuito, che verrà svolto nei prossimi giorni nella sede dell’associazione La Madonnella, all’Isola Sacra. Fino a oggi sono 80 le persone che potranno usufruire di questo tipo di servizio gratuito messo a disposizione dall’associazione.“Come spesso si dice, prevenire è meglio che curare – ha spiegato il prof. Dimitri – la prevenzione fa risparmiare i contribuenti e permette di salvare molte vite umane. Il tumore alla prostata è il più diffuso tra gli uomini. Ogni anno colpisce circa 33mila persone con 9mila decessi. La soluzione? Alimentazione e diagnosi precoce. Le cause: l’età, chi ha avuto un parente prossimo colpito e infine una dieta ricca di proteine e grassi di origine animale, e povera di frutta, verdura e pesce. Così come le donne si sottopongono annualmente alla visita del loro Ginecologo, anche noi uomini dobbiamo imparare a farci controllare da un Urologo. E adottare uno stile di vita sano, con una dieta a base vegetale, abbondanza di frutta e verdura, alto contenuto di fibre-cereali integrali e legumi, una dieta povera di grassi. Limitare cereali, farine e zuccheri, bere molti liquidi, fare attività fisica, che contribuisce al raggiungimento e al mantenimento di un peso ideale”.
In prima linea, per questa iniziativa, il vicepresidente della Regione Lazio Bruno Astorre che ha sottolineato: “Quando le istituzioni possono rappresentare le esigenze dei cittadini, sono in prima linea. Ma non bisogna dimenticare l’importanza delle associazioni, che in un periodo di tagli indiscriminati da parte del governo centrale, sono fondamentali per dare risposte concrete laddove, proprio le istituzioni, non riescono ad arrivare”.
L’ex assessore alla sanità della Regione Lazio, Esterino Montino ha invece spiegato: “Iniziative come queste sono importantissime per colmare il vuoto del servizio sanitario, che con i tagli del governo centrale e dell’attuale maggioranza di centrodestra alla Regione Lazio non riesce a stare dietro a tutto. La spesa sanitaria è di 11 miliardi di euro all’anno, per la prevenzione vengono destinati solo 200mila euro. Una percentuale bassissima. La Polverini? Aveva promesso di coprire il buco della giunta Storace con un piano di razionalizzazione in linea con quello del centrosinistra. Invece ha chiuso ospedali e tagliato posto letto. Tutto il contrario di quanto sventolato in campagna elettorale”.
“Un governo che taglia su formazione, sociale, sanità è associazionismo è un governo irresponsabile – ha dichiarato Michela Califano – iniziative come quelle organizzate dall’associazione La Madonnella sono importantissime per inculcare nei cittadini la necessità di una diagnosi precoce, della prevenzione. Prevenire significa salvare vite umane e risparmiare circa il 70 per cento dei costi che si spendono per le cure dei tumori”.
I consiglieri Vona e Zorzi hanno sottolineato: “Abbiamo aderito molto volentieri perché promuovere la prevenzione su un territorio dove mancano molte specialistiche di base, è fondamentale”.
L’associazione La Madonnella, nata per volere di Teresa Della Porta, svolge attività di utilità sociale a favore di associati o di terzi, fornendo consulenze amministrative, contabili, fiscali, legali, e psicologiche. L’associazione inoltre organizza eventi socio culturali, ricreativi, artistici e musicali, corsi di studio teorici e pratici a tutti i livelli.
