I ragazzi hanno organizzato, questa mattina, la prima giornata di raccolta fondi per riparare la pedana danneggiata nella notte di Capodanno
di Valentina Fiordalice
Prima giornata di raccolta fondi per far rinascere il bilancione di Fiumicino, la storica piattaforma della zona del vecchio Faro andata distrutta dal fuoco, per cause ancora da accertare, nella notte di Capodanno. A lanciare l’iniziativa della ricostruzione sono stati i ragazzi del Collettivo No Porto che, questa mattina, hanno inviato tutti i cittadini ad una colazione-raccolta fondi. Biscotti e caffè hanno accolto, infatti, le circa cinquanta persone intervenute che hanno risposto all’appello dei ragazzi che sono riusciti a raccogliere circa 300 euro. Tali fondi serviranno per comprare il legno e tutte le attrezzature necessarie per ristrutturare la pedana, utilizzata in estate soprattutto per i tuffi.
Già in passato i ragazzi del Collettivo No Porto si erano mobilitati per non lasciare al degrado il bilancione in questione, sostituendo le corde della bilancia ancora posizionata in alto sulla pedana.
“Quello di oggi è il primo incontro esplorativo – hanno commentato i ragazzi del Collettivo No Porto – si formerà un gruppo operativo per la ricostruzione vera e propria, che intendiamo concludere entro primavera. Vogliamo restituire a tutti questo luogo storico e sottrarlo al degrado. Questo grazie a coloro che hanno contribuito e che vorranno farlo nei prossimi giorni. Questa zona è un luogo di aggregazione e socialità e tornerà a essere tale”.