Sono 76 gli operai che verranno licenziati dalla società Argol dopo la decisione di Alitalia di non rinnovare il contratto
E’ questa la drammatica conseguenza dovuta alla decisione dell’Alitalia di internalizzare l’handling specialistico nell’aeroporto internazionale Leonardo da Vinci di Fiumicino. Saranno ben 76 i dipendenti della società Argol che purtroppo tra meno di quattro settimane si ritroveranno senza lavoro e verranno licenziati. L’ipotesi praticabile, secondo i sindacati, potrebbe essere quella dell’assorbimento del personale da parte di Alitalia. “Questa non è una rescissione, ma è semplicemente scaduto l’accordo – hanno dichiarato i responsabili Alitalia – ora ci organizzeremo diversamente per poter svolgere autonomamente l’attività”.
Il prefetto di Roma Pecoraro, ha cercato una prima vana mediazione, chiedendo un intervento al ministero del Lavoro. E adesso al Leonardo da Vinci in molti, non solo tra i sindacati, guardano con apprensione al futuro della vertenza. “Alitalia ha infatti deciso di internalizzare l’handling cargo ma si disinteressa della sorte dei lavoratori – afferma Simone Marini, presidente di Assohandlers, l’associazione di categoria che raggruppa 19 società addette alla movimentazione bagagli e passeggeri negli aeroporti italiani per un totale di 5563 addetti – questa situazione ci preoccupa molto per le conseguenze sociali e per le eventuali ricadute sull’operatività dell’aeroporto”. (Ansa)
