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Disabilità e diritti: messa a norma marciapiedi

Le Consulte Comunali 2 e 3 chiedono all’amministrazione comunale di intervenire


Affrontiamo oggi un nuovo problema, sollevato dalla consulta 2 e dalla consulta 3, la messa a norma dei marciapiedi per le persone disabili. Le due consulte hanno posto questo tema al Sindaco, all’assessore ai lavori pubblici ed ai presidenti delle commissioni servizi sociali e lavori pubblici.
 
“Il diritto alla mobilità, in particolare per chi non può uscire quando vuole, è ormai da considerarsi alla pari degli altri diritti fondamentali ed, infatti, sulla base di questo principio, sono state emanate una serie di Norme che impongono in particolare agli Enti Locali una progettazione più attenta di tutte quelle che possiamo chiamare ‘le parti comuni’ della collettività (uffici pubblici, mezzi di trasporto ed, appunto, marciapiedi). Purtroppo però, le Norme in questione trovano per un singolare paradosso, anche loro degli ostacoli in altre Norme che limitano le risorse e le possibilità di spesa degli stessi Enti Locali. Per questo appare assolutamente illogico e, forse, anche demagogico chiedere che tutti i marciapiedi di tutte le strade di tutte le località che compongono il nostro Territorio, vengano istantaneamente e magicamente messi a norma tutti insieme; d’altro canto però non sembra neanche possibile aspettare che l’Amministrazione ponga in essere interventi sull’intero marciapiede, viste le già menzionate ristrettezze di bilancio. A questa Consulta sembra quindi una soluzione di compromesso individuare in un primo momento le strade principali delle diverse località del Comune e verificare puntualmente dove deve essere realizzato lo scivolo in corrispondenza di un incrocio e delle strisce pedonali e dove gli accessi carrabili che trasformano spesso i marciapiedi in vere e proprie montagne russe, possano essere rialzati e posti allo stesso livello del resto del marciapiede sostituendo solo il ciglio del marciapiede stesso con una piccola rampa. A tal proposito, a puro titolo di esempio, abbiamo verificato che più del 50% degli accessi pedonali di Via Fiumara e di Via Tempio della Fortuna, potrebbero essere oggetto di un intervento del genere. In questo modo, in attesa che l’amministrazione trovi i fondi per intervenire in modo più approfondito, si potrebbero creare dei percorsi accessibili a tutti; va infatti ricordato che uno scivolo permette l’accesso non solo a chi è costretto su una sedia a rotelle, ma anche a chi ha ridotte capacità motorie ed anche ai genitori con i passeggini per i loro figli. Invitiamo tutti coloro che condividono con noi questa necessità ad inviarci una mail di supporto all’indirizzo consulta2@consultefiumicino.net oppure consulta3@consultefiumicino.net
 
I Coordinatori, Marco Briccoli – Orazio Azzolini
 
 
 
 
 
 
 
 

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