
Un significativo contributo all’occupazione del territorio, con l’inserimento di 150 persone
Nel giorno dell’inaugurazione della sua nuova base all’aeroporto Leonardo da Vinci, easyJet annuncia di aver superato i 30 milioni di passeggeri trasportati da e per l’aeroporto di Roma Fiumicino, dall’avvio delle operazioni nel 2008.
La nuova base consentirà ora a easyJet di rafforzare ulteriormente la presenza della compagnia nel principale aeroporto italiano, con un totale di 16 destinazioni disponibili per la stagione estiva, di cui 5 nuove, e una capacità in crescita del 35% rispetto allo scorso anno. Questa estate easyJet opererà fino a 56 voli giornalieri da per lo scalo di Fiumicino, mettendo a disposizione oltre 1,4 milioni di posti.
Questo passo avanti strategico nel rafforzamento della presenza a Roma Fiumicino fa parte di un importante investimento della compagnia in Italia, un investimento che offre anche un significativo contributo all’occupazione del territorio, con l’inserimento di 150 persone.
“L’apertura della nuova base a Fiumicino segna una pietra miliare nel rafforzamento della nostra presenza in Italia, che diventa il mercato principale di easyJet in Europa continentale. La nostra rete di collegamenti con i principali aeroporti europei e il nostro efficiente modello di business ci permettono di offrire ai passeggeri italiani più scelta e tariffe convenienti. E da Roma ora potremo operare anche su rotte dove fino ad oggi non c’era presenza di vettori low-cost, con evidenti benefici per gli utenti, per lo sviluppo del turismo e per l’economia del territorio” ha dichiarato Kenton Jarvis, CEO di easyJet.
“L’avvio della base di easyJet nel nostro Aeroporto a 5-Stelle dimostra ancora una volta la grande attrattività di Fiumicino, oggi nella Top10 degli scali meglio connessi a livello globale, e conferma la rilevanza strategica della Capitale sui mercati internazionali. L’inaugurazione della base di questo vettore, oltre a favorire la crescita dell’occupazione ed a generare ricadute positive sul territorio, rappresenta una ulteriore testimonianza della crescente domanda di traffico e dell’opportunità di accelerare lo sviluppo dello scalo Leonardo da Vinci, in una logica di tutela e consolidamento della competitività internazionale del Paese” ha dichiarato il CEO di Aeroporti di Roma, Marco Troncone