Caroccia (Udc):”destinare il 50% dei proventi per desk informativi e pubblicità del nostro Comune”
Dal 1 marzo i turisti che pernottano nel Comune di Fiumicino pagano una tassa di soggiorno pari a 2 euro giornalieri. L’imposta, simile a quella in vigore a Roma, coinvolge i turisti che pernotteranno in alberghi, bed & breakfast, ville e appartamenti in affitto.
“La tassa di soggiorno? Ben venga se il cinquanta per cento dei proventi saranno poi riutilizzati per realizzare desk informativi all’interno dell’aeroporto Leonardo Da Vinci e della Fiera di Roma. E per mettere in campo una massiccia campagna pubblicitaria che possa veicolare le bellezze del nostro comune e le strutture ricettive e commerciali presenti a Fiumicino” è quanto afferma il capogruppo consiliare dell’Unione di Centro, Angelo Carocca.
“Questo territorio ha un patrimonio culturale, archeologico e naturalistico di primissimo ordine – sostiene Caroccia – la Necropoli di Porto, un unicum a livello europeo, il porto di Claudio e Traiano, le campagne nel nord del Comune, le aree di pregio che corrono da Maccarese fino a Testa di Lepre e Tragliatella. Le spiagge. Un tesoro che non viene valorizzato. Dobbiamo cambiare registro. E la tassa di soggiorno può essere l’occasione e lo stimolo per iniziare. Le strutture ricettive del nostro Comune sono pronte a fare la loro parte, ma l’amministrazione e tutti noi dobbiamo lanciare loro un segnale, dando un supporto concreto a chi crea occupazione e dà possibilità ai nostri giovani di entrare nel mondo del lavoro dalla porta principale”.