Piazza Grassi ore 12.00, cassonetti stracolmi insufficienti e commercianti poco attenti alle regole
Non è possibile che in pieno giorno, proprio di fronte agli Uffici Comunali, nella piazza più caratteristica del Centro Storico di Fiumicino, Piazza Grassi, ci siano ancora cassonetti stracolmi e contornati da sacchi di immondizia.
Sicuramente c’è da verificare se il servizio di raccolta viene svolto correttamente e se i cassonetti sono sufficienti per le necessità della zona, quello che è sicuro però è che alcuni commercianti non hanno rispetto per il decoro della Città perché se i cassonetti sono pieni sarebbe molto semplice andare a conferire i rifiuti facendo qualche decina di metri in più. Comportamenti così incivili oltre a creare un danno d’immagine per il Comune, inoltre, penalizzano anche i negozianti corretti perché risulta alquanto difficile distinguere il buono dal cattivo.
Dovrebbero essere intensificati i controlli e comminate le opportune sanzioni a chi tiene un comportamento scorretto anche perché esaminando i rifiuti conferiti abbiamo visto latte d’olio, contenitori di polistirolo maleodoranti e scatoloni di cartone che dovrebbero essere smaltiti con le dovute procedure di Legge.
In particolare la presenza di diverse latte d’olio fa nascere anche il dubbio sul corretto smaltimento degli oli esausti con la prevista procedura dei rifiuti speciali. Infine essendo capitati di persona a mezzogiorno proprio in Piazza Grassi, ci siamo soffermati per un quarto d’ora di fronte ai cassonetti stracolmi e invitato gli ulteriori avventori ad andare a buttare i sacchi d’immondizia nei cassonetti del mercato coperto parzialmente vuoti.
Credo che solo il fatto di brandire la macchina fotografica e, forse, anche aiutati dalla stazza, abbia evitato conseguenze peggiori dal ricevere sguardi fulminanti e borbottanti improperi, nell’accogliere comunque l’invito a non depositare a terra i rifiuti. Una esperienza imbarazzante che non può essere affidata al singolo cittadino ma deve vedere l’Amministrazione che, oltre ad offrire un servizio puntuale e adeguato, predisponga un controllo e sanzioni chi non rispetta le regole. Certo è però che se non migliora il senso civico di noi cittadini, la battaglia è persa in partenza ed a farne le spese è il decoro e l’economia della Città.
Roberto Cini
