Caricamento...

Fiumicino e il suo sviluppo turistico

All’Istituto Paolo Baffi il convegno sulle prospettive di rilancio della città


Il Paolo Baffi in prima linea per lo sviluppo del territorio. Si è tenuto questa mattina presso l’istituto superiore di Fiumicino l’incontro tra scuola, istituzioni e imprenditori denominato “La città di Fiumicino: polo turistico” che ha come obiettivo creare sinergie e iniziative a favore della nascita di un piano territoriale di sviluppo. Fare sistema, includere i settori della mobilità, della ricettività, della ristorazione, dell’enogastronomia, della balneazione, della distruzione e della cultura è l’obiettivo per cui il Baffi vuole farsi da tramite nel prossimo futuro. «In un mercato globale più aperto e aggressivo occorre mettere mano a una strategia globale di valorizzazione e di sviluppo di settore.
“Oggi Fiumicino – spiega il Preside Roberto Tasciotti –  ha raggiunto una certa maturità come destinazione turistica ed è dunque necessario passare da una visione localistica a una di sistema analizzando e programmando le risorse economiche. Attraverso una serie di conferenze vogliamo raggiungere obiettivi come la destagionalizzazione del turismo, l’integrazione dell’offerta turistica, lo sviluppo del patrimonio culturale e naturale che il litorale romano possiede. Serve programmazione degli interventi e politiche di sviluppo coordinate. Abbiamo risorse che devono diventare polo di attrazione. Si deve creare un polo turistico per attrarre flussi turistici nazionali e internazionali. Vogliamo che i ragazzi possano trovare lavoro nel territorio grazie alle sue inestimabili opportunità oggi non utilizzate. Da oggi il nostro istituto è impegnato in prima linea nel fare sistema cercando di raccordare le diverse istituzioni e aziende del territorio”.
Presente alla conferenza le autorità di Regione, Provincia e Comune di Fiumicino. “Questo incontro precede e accompagna una serie di conferenze cittadine che l’amministrazione intende organizzare quanto prima – spiega il Sindaco Mario Canapini – l’importanza delle risorse di questo territorio è inestimabile e dobbiamo trovare la via giusta. Il nostro handicap è la vicinanza con Roma e la difficoltà di rapporti con Ministero e Soprintendenza come ad esempio per quanto riguarda le aree archeologiche, oggi divise tra parte pubblica e privata. La finalità è quella di arrivare ad una serie di accordi per il rilancio turistico del nostro territorio che con l’apertura del porto turistico, i cui lavori speriamo possano riprendere al più presto,  e il futuro porto commerciale facciano diventare Fiumicino la porta principale di Roma”.
Un’attività di sistema permetterebbe a tutte le aziende presenti sul territorio di rilanciarsi e crescere. “Le potenzialità sono inestimabili – spiega Orazio Cecchini presidente EBTL – dobbiamo cercare di attrarre di turisti nel territorio e incentivarli a rimanere non solo per un pernottamento o due. Serve al più presto un vero piano regolatore di sviluppo turistico solo così questo Comune può diventare un territorio ricco. Non dobbiamo però metterci al confronto non Roma, non potremmo competere, dobbiamo proporci come alternativa economica e turistica nuova. Oggi rischiamo di rimanere fuori da tutti i percorsi se non saranno attivate strategie mirate”.
 
Valentina Fiordalice
 
 
 

Rios Pub
Mc Donald’s
Tari
Da Vinci
Centro Studi GoPrinz
La tua pubblicità su Fiumicino Online