Baccini: “Il nostro Comune deve diventare un fiore all’occhiello per l’inclusività e la tutela della persona”
La cultura del rispetto e la prevenzione sono state al centro della iniziativa “Fermiamo il femminicidio”, l’incontro che si è svolto sabato nell’aula consiliare del Comune di Fiumicino per celebrare il 25 novembre, giornata contro la violenza sulle donne.
Il messaggio dell’Amministrazione Comunale è stato improntato alla collaborazione con tutte le realtà del territorio, dalla società civile alle istituzioni, per un percorso che, dalle scuole alle famiglia, sostenga la cultura dell’educazione all’affettività.
Il Sindaco Mario Baccini e l’Assessore alle Pari Opportunità, Monica Picca, hanno aperto i lavori del convegno organizzato in collaborazione con l’Associazione “Donne per la Sicurezza”, rimarcando l’impegno del comune di Fiumicino contro la violenza di genere.
“Il nostro Comune deve diventare un fiore all’occhiello per l’inclusività e la tutela della persona – ha dichiarato il primo cittadino – Ci impegneremo per lottare contro ogni violenza, soprattutto quella verso le donne”.
“Siamo onorati di aver ospitato cariche importanti dello Stato e della Regione, per dare via ad un progetto che parte da Fiumicino – ha sottolineato Monica Picca – Un protocollo d’intesa che prende corpo da un lavoro fatto nelle commissioni preposte, anche con un atto di consiglio, tra Ministero della Pubblica Istruzione, Ministero della famiglia e il Ministero delle Pari opportunità, che già hanno designato le linee guida per l’educazione al rispetto, alla legalità e all’affettività nelle scuole e dare corpo ad un progetto che metta in rete tutte le realtà territoriali, compresi i servizi sociali, con l’apertura di uno sportello di ascolto a Fiumicino e anche sportelli d’ascolto di prossimità, essendo il comune molto ampio con criticità e caratteristiche averse. Siamo stati orgogliosi di annunciare questo progetto in aula consiliare”.
L’incontro, moderato dalla giornalista del TG2 RAI, Maria Antonietta Spadorcia si è tenuto alla presenza del Presidente del Consiglio Roberto Severini, l’Onorevole, Simonetta Matone, l’Assessore alle Pari opportunità della Regione Lazio, Simona Renata Baldassarre, la Presidente dell’Associazione, Barbara Cerusico, il Direttore del Distretto Comune di Fiumicino, Maria Letizia Eleuterio e la criminologa Cinzia Vitale, ha visto la partecipazione di molti consiglieri e assessori di maggioranza, di Rappresentanti della Polizia Locale e delle scuole I.C G.B. Grassi e I.C. C. Colombo di Fiumicino.
All’ingresso esposta una mostra di tele fotografiche, dal titolo “Quelle come me urlano in silenzio” rappresentative della violenza sulle donne. Fotografie a cura di Fabio Salvi, Cristina Masoni, Barbara Stoia, Rosita Lusignani, Andrea Lorenzetti e Gloria Musa.